Active Solution distribuisce in esclusiva le soluzioni di Hillstone Networks

Active Solution distribuisce in esclusiva le soluzioni di Hillstone Networks
Il distributore a valore aggiunto offrirà in Italia le soluzioni di Hillstone Networks, che utilizzano l’analisi avanzata dei dati e il monitoraggio proattivo per fornire soluzioni di sicurezza più efficaci contro le minacce di nuova generazione nascoste nel normale traffico di rete

Active Solution distribuirà in esclusiva per l’Italia le soluzioni di HillStone Networks. Le due società hanno infatti siglato un accordo che permetterà al distributore a valore aggiunto Active Solution di ampliare la propria offerta di soluzioni di sicurezza e a Hillstone Networks di ampliare la propria presenza sul mercato italiano.

Hillstone Network, che è stata nominata nel Magic Quadrant di Gartner- Enterprise Network Firewall per il secondo anno consecutivo, offre soluzioni di Intelligent Next-Generation Firewall per i clienti enterprise e le piccole e medie aziende (PMI), grazie alle quali le aziende possono migliorare in modo proattivo la sicurezza della rete senza sacrificarne le prestazioni.

La tecnologia avanzata di Hillstone Networks include una sofisticata intelligenza comportamentale (sophisticated behavioral intelligence), analisi dei dati (data analysis) e profonda conoscenza delle applicazioni (deep application awareness). Combinando questi elementi, le soluzioni proposte sono in grado di rilevare comportamenti anomali relativi ad attacchi prima che questi diventino un problema.

Grazie a questa alleanza strategica Active Solution raggiunge l’obiettivo di completare a 360° la propria proposta in termini di sicurezza dei dati, sia per quanto riguarda l’aspetto fisico (safety dei dati), che ci vede impegnanti da oltre venti anni con le migliori proposte per qualità e innovazione in ambito mass-storage, che, a partire da oggi, anche per l’aspetto di Data Security grazie alle nuove soluzioni di Hillstone Network”, ha commentato Guido D’Alonzo, General Manager e Fondatore di Active Solution. “Hillstone Network dispone di una gamma di prodotti con funzionalità e servizi di sicurezza ineguagliabili, rispondendo come ogni nostra scelta ad elevati standard di qualità e di innovazione”.

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Mobile in azienda: più sicurezza in Occidente

Mobile in azienda: più sicurezza in Occidente
Uno studio di Aruba Networks condotto in 23 Paesi rivela che i dipendenti di Stati Uniti ed Europa sono più prudenti rispetto ai colleghi in Asia nell’utilizzo dei dispositivi mobili aziendali.

Una recente ricerca condotta da Aruba Networks sulle abitudini di utilizzo della tecnologia in azienda di 11.500 lavoratori in 23 Paesi ha evidenziato quali sono le nazioni maggiormente a rischio in ambito mobile. Il dato più interessante emerso dalla ricerca è il comportamento dei dipendenti occidentali, ritenuto il più sicuro al mondo a differenza dell’area orientale, dove le abitudini dei lavoratori pongono questi Paesi negli ultimi posti in classifica per le misure di sicurezza adottate nell’utilizzo dei dispositivi mobili aziendali.

Tra i dati sparsi dello studio Running The Risk risulta ad esempio che in Gran Bretagna solo un dipendente su dieci (12%) non protegge il dispositivo aziendale con una password; in Malesia questo dato sale quasi a 3 dipendenti su dieci, ovvero il 29%. In media i dipendenti cinesi condividono lo smartphone aziendale con i colleghi circa 19 volte al mese, mentre gli svedesi solo 6. Inoltre circa la metà dei lavoratori nell’area mediorientale (48%) ammette di aver perso dati personali o dell’azienda per l’utilizzo inadeguato dello smartphone, mentre negli Stati Uniti questa percentuale riguarda solo il 24% dei dipendenti intervistati.

In generale Svezia, Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Norvegia sono i Paesi più attenti nell’utilizzo degli smartphone aziendali per mantenere alto il livello di sicurezza, mentre Malesia, Thailandia, Corea del Sud, Cina ed Emirati Arabi Uniti si classificano nelle ultime posizioni.

The Global Difference

Altri risultati evidenziano come la generazione mobile, composta principalmente da dipendenti più giovani esperti di tecnologie mobile, compia molti comportamenti pericolosi per la sicurezza dei dati perché spesso la sacrifica per la produttività.

“Dal report si evidenzia che nei mercati emergenti sono in aumento i lavoratori autonomi che utilizzano tecnologie nuove e sperimentano nuovi modi di stimolare la crescita economica, ma allo stesso tempo aggiungono rischi ai processi aziendali. I risultati suggeriscono che, se il rischio può essere un male, esso rappresenta anche un’opportunità per il business; cosa di cui i mercati occidentalizzati più conservatori dovrebbero tenere conto. Se la forza lavoro non si preoccupa di condividere le password o i dispositivi per portare a termine le attività, allora siamo di fronte a una sfida interessante tra produttività e sicurezza che i manager IT devono affrontare. Trovare l’equilibrio sarà tanto importante per garantire che le aziende attraggano e crescano i migliori talenti, senza esporre dati sensibili nel processo” ha affermato Chris Kozup, VP Marketing di Aruba Networks.

Ricordiamo che in questa ricerca vengono considerati “a rischio” comportamenti quali la sfiducia dei dipendenti nei confronti del loro responsabile IT e la disubbidienza a esso, la perdita di dati aziendali per l’utilizzo scorretto dello smartphone aziendale e l’utilizzo di un minor numero di password per proteggere i dispositivi.

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