C’era anche l’iPad mini 4 al keynote di Apple
In pochi lo hanno sottolineato, travolti com’erano dall’iPad Pro e dai due nuovi iPhone, ma nel corso del keyonote di mercoledì Apple ha presentato anche la quarta generazione di iPad mini, tra l’altro disponibile già da oggi in Italia con prezzi a partire da 399 euro per la versione 16 GB solo Wi-Fi. Ci vogliono invece 499 euro per il modello 64 GB Wi-Fi e 599 euro per il 128 GB Wi-Fi, mentre le versioni con connettività LTE partono da 519 euro (16 GB) e arrivano a 719 euro (128 GB).
In assenza di un nuovo iPad Air e visto che l’iPad Pro non sarà per tutti sia come dimensioni, sia come prezzi, l’iPad mini 4 rappresenta una soluzione ideale per molti utenti e le novità rispetto alla terza generazione non sono poche, soprattutto considerando che l’iPad mini 3 si distanziava invece pochissimo dal predecessore.
IPad mini 3 che tra l’altro esce di gamma sostituito proprio da questo nuovo modello, mentre resta a catalogo il Mini 2 con un prezzo entry level di 299 euro. Se il display Retina da 7,9” rimane lo stesso dello scorso anno, lo spessore del tablet si riduce a 6,1 mm contro i 7,5 mm del mini 3 e il peso passa a 299 grammi contro i 331 grammi del modello precedente (entrambi i pesi si riferiscono ai modelli solo Wi-Fi).
Oltre al milgioramento del Wi-Fi (ora anche ac), l’upgrade più significativo dell’iPad mini 4 riguarda il processore, che passa dall’A7 all’A8 (lo stesso di iPhone 6), con prestazioni superiori del 30% che serviranno soprattutto per gestire le nuove feature apportate dall’imminente iOS 9 (soprattutto le modalità multitasking).
I tagli di storage non cambiano (16/64/128 GB), mentre non si sa ancora esattamente se Apple abbia integrato 1 GB di RAM come il modello precedente o l’abbia aumentata a 2 GB (più probabile quest’ultima soluzione). A migliorare sicuramente è invece il comparto fotografico, con una fotocamera posteriore da 8 Megapixel iSight con apertura f/2.4 e ripresa 1080p contro quella da 5 Megapixel del mini 3. Il modulo frontale FaceTime HD è invece rimasto come prima e quindi ci si deve accontentare di riprese video in 720p e di scatti fotografici da 1.2 mpixel.