Dopo i tristemente noti problemi di surriscaldamento dello Snapdragon 810, che hanno costretto Qualcomm a rivedere al ribasso le frequenze operative dei core per limitare l’innalzamento della temperatura, si sta parlando sempre più spesso dello Snapdragon 820, ovvero il SoC (System on a Chip) che nei prossimi mesi sarà integrato in molti smartphone top di gamma di diversi produttori tra cui Sony, Xiaomi e (almeno pare) anche Samsung per il suo prossimo Galaxy S7.

Nelle scorse ore Qualcomm ha reso note alcune delle caratteristiche dello Snapdragon 820, che vedrà un incremento prestazionale sotto tutti i punti di vista rispetto al modello precedente. Tanto per cominciare il nuovo modem X12 LTE permetterà una velocità massima di 600 e 150 Mbps in download e in upload, ma anche il nuovo sistema Quick Charge 3.0 promette faville grazie alla capacità di caricare lo smartphone del 85% in soli 35 minuti, contro i 100 minuti del Nexus 6 (che monta uno Snapdragon 805) e i circa 50 minuti del Galaxy S6, che però non monta un SoC Qualcomm. Quick Charge 3.0 sarà comunque disponibile anche sugli Snapdragon 620, 618, 617 e 430 e, come caricabbateria, si potranno utilizzare quelli già esistenti per Quick Charge 2.0.

Incrementi prestazionali notevoli anche per quando riguarda il Wi-Fi ac, grazie ad antenne 2×2 MIMO che garantiscono una velocità massima di 867 Mbps, a cui si aggiungono Multi-gigabit 802.11ad (fino a 4,6 Gbps) nonché l’aggregazione LTE-U ed LTE+Wi-Fi. Insomma, un vero e proprio mostro mobile che speriamo non soffrirà degli stessi problemi del suo sfortunato predecessore e molti sono già curiosi, prossimi benchmark alla mano, di vedere le differenze tra lo Snapdragon 820 e l’A9 che Apple ha montato sui nuovi iPhone 6S e 6S Plus.

Oltre al suo SoC di punta Qualcomm ha annunciato anche lo Snapdragon 430 e lo Snapdragon 617, entrambi con otto core A53 e con sistema di ricarica Quick Charge 3.0. Il primo, indirizzato a smartphone di fascia media, integra un modem X6 LTE con velocità di 150 Mbps in download e di 75 Mbps in upload, un processore capace di gestire sensori fino a 21 Megapixel sensori fino a 21 megapixel e una potente GPU Adreno 505. Lo Snapdragon 617 vanta invece una velocità LTE maggiore (300 Mbps e 100 Mbps in download e upload) e una GPU Adreno 405.