IDC ha rilasciato nelle scorse ore un nuovo report incentrato sul mercato dei servizi nel 2015, le cui stime parlano di un calo anno su anno del 3,4%, mentre nel 2016 è prevista una decisa risalita a +3,9%. IDC ha preso in esame sia i servizi IT, sia quelli business, ognuno con un andamento diverso. Se infatti i primi sono attesi in calo del 4.9% entro la fine dell’anno e in ripresa del 2,9% nel 2016, i servizi business hanno visto la propria quota nel 2015 praticamente stabile rispetto al 2014 (-0,2%) e le stime per il prossimo anno parlano addirittura di un +6,1%.

Naturalmente le stime di IDC variano da regione a ragione, con quella EMEA che a causa delle fluttuazioni del dollaro chiuderà il 2015 con un pesante -11,1%, seguita dal calo meno vistoso (-2,9%) dell’area Asia-Pacifico. Completamente opposta la situazione del Nord America, che non avendo risentito quasi per nulla dell’andamento instabile del dollaro chiuderà l’anno in crescita di quasi il 2%.

idc-serv

Il 2016 farà comunque segnare una ripresa in tutte le aree con in testa l’Asia-Pacifico (+5,3%), seguita dal Nord America (+ 3,9%) e infine dall’EMEA con una crescita del 3,1%. Il report di IDC esamina anche quelli che saranno i due servizi di maggior successo nel 2016 entrambi collegati all’esplosione del cloud; stiamo parlando dei servizi di hosting per quanto riguarda l’IT (+ 8,2%) e di quelli di business consulting per i servizi business (7,7%).

Se invece si prende come orizzonte temporale il 2019, IDC prevede che le tipologie di servizi capaci di raccogliere i maggiori investimenti saranno il Business Process Outsourcing e la Systems Integration, che varranno entrambi oltre 100 miliardi di dollari.