Si sa come la realtà virtuale rappresenti una sfida molto complessa, anche considerando che la VR immersiva richiede una potenza di calcolo a livello grafico sette volte maggiore di quella necessaria per i tradizionali giochi e app 3D. Senza contare che gli scenari resi possibili da questa tecnologia sono dei più disparati.

Dall’esplorazione del Monte Everest compiuta comodamente da casa, alla progettazione di un nuovo aereo o di una nuova automobile, passando per la possibilità di assistere a un evento sportivo come lo vede un allenatore o un giocatore, la realtà virtuale promette di cambiare in modo sostanziale il nostro modo di vivere quotidiano.

Per risolvere il problema dello sviluppo e delle capacità hardware necessarie a sviluppare in ambiente VT, NVIDIA ha rilasciato oggi la versione 1.0 di due kit di sviluppo software (SDK) per la VR: NVIDIA GameWorks VR e NVIDIA DesignWorks VR. Se utilizzati in abbinamento alle GPU GeForce e Quadro, questi SDK con supporto a Windows 10 offrono agli sviluppatori gli strumenti per aumentare le performance, ridurre la latenza, migliorare la compatibilità hardware e accelerare la trasmissione di video a 360 gradi.

Entrambi gli SDK mettono a disposizione un set completo di API e librerie per gli sviluppatori di app e headset, tra cui la nuova NVIDIA Multi-Res Shading Technology. Disponibile al pubblico per la prima volta, Multi-Res Shading è un’innovativa tecnica di rendering, in grado di aumentare le performance fino al 50% mantenendo alti i livelli qualitativi delle immagini.

NVIDIA DesignWorks VR è basata su core GameWorks VR SDK con l’aggiunta di potenti strumenti

Il pacchetto GameWorks VR è naturalmente indirizzato agli sviluppatori di giochi e applicazioni e comprende, oltre al Multi-Res Shading già accennato, anche VR SLI, tecnologia che assicura prestazioni migliori con applicazioni di VR dove GPU multiple possono venir assegnate a un occhio specifico per accelerare significativamente lo stereo rendering.

GameWorks VR offre anche funzionalità specifiche per gli sviluppatori di headset per la VR tra cui Context Priority, che che taglia la latenza e adatta rapidamente le immagini quando i giocatori muovono la testa, Direct Mode, che considera gli headset VR come display “head-mounted” accessibili solo da applicazioni VR, e Front Buffer Rendering che, per ridurre la latenza, consente alle GPU di renderizzare direttamente dal front buffer.

DesignWorks VR è invece la soluzione di Nvidia indirizzata a sviluppatori di applicazioni professionali di VR, in settori quali il manifatturiero e quello dell’entertainment, il mercato dei prodotti petroliferi e gas, nonché il medical imaging, NVIDIA DesignWorks VR è basata su core GameWorks VR SDK con l’aggiunta di potenti strumenti.

Warp and Blend permette di realizzare correzioni geometriche indipendenti dagli applicativi e regolazioni d’intensità a livello d’intero desktop, per creare ambienti VR cave senza soluzione di continuità e senza introdurre alcuna latenza. Inoltre le apposite tecniche di Synchronization aiutano a prevenire il tearing e il disallineamento delle immagini durante la creazione di grandi VR desktop gestiti da cluster o GPU multiple. Diverse tecnologie come Frame Lock, Stereo Lock, Swap Groups e Swap Barriers sono disponibili per aiutare gli sviluppatori nel progettare ambienti VR cave e cluster estesi e senza interruzioni.

GPU Affinity offre incrementi prestazionali significativi gestendo i flussi di lavoro per la grafica e i rendering con GPU multiple, mentre Direct for Video consente di portare la VR e la realtà aumentata su display head-mounted, CAVES/display immersivi e soluzioni cluster.

Gli sviluppatori VR possono scaricare GameWorks VR SDK qui. Sarà poi possibile accedere anche alle versioni aggiornate di DesignWorks VR registrandosi a questo link.