Superdata ha pubblicato oggi i risultati di un suo accurato studio sul mondo della realtà virtuale e in modo particolare sui visori VR che già da quest’anno hanno iniziato a comparire sul mercato. Le stime per la fine del 2015 parlano di 18 milioni di dispositivi VR venduti, cifra che però è destinata a salire addirittura a 70 milioni alla fine del 2017.

Il risultato in termini economici? Circa 8.8 miliardi di dollari generati dalla vendita di hardware VR e circa 6.1 miliardi per il software. Inutile dire però che sarà soprattutto il prossimo anno la cartina al tornasole per questo mercato ancora in fasce. Se infatti oggi, a parte il Samsung Gear VR, il Google Cardboard e poco altro, i visori VR rappresentano ancora una piccolissima nicchia, nel 2016 arriveranno Oculus Rift, PlayStation VR e HTC Vive, ovvero i tre visori che potrebbero dare una prima e significativa scossa a questo mercato, soprattutto sul versante videoludico.

superdata-vr-5c089f0dc1c64b5da0670a901759f47e6

Superdata ha infatti rilevato come il 31% dei videogiocatori console statunitensi abbiano in progetto di acquistare PlayStation VR; contando che negli USA c’è una base installata di circa 11 milioni di PlayStation 4, si tratta di un dato molto incoraggiante. Sul versante PC invece i giocatori che non vedono l’ora di mettere le mani su Oculus Rift sono circa il 18%, altra percentuale interessante se pensiamo alla base installato di PC da gioco.

Superdata ritiene infine che inizialmente saranno soprattutto i device mobile ad attrarre gli appassionati verso la realtà virtuale, ma che nel corso degli anni ci sarà sempre più attenzione verso sistemi più completi e performanti da utilizzare con PC e console.