Dragon Anywhere porta la dettatura vocale in mobilità

Dragon Anywhere porta la dettatura vocale in mobilità
Dragon Anywhere è il nuovo servizio cloud da 15 dollari al mese di Nuance che permette di dettare testi con la massima precisione anche in mobilità.

Oggi i sistemi operativi mobile e desktop più diffusi e molte app di terze parti offrono funzioni basilari (ma piuttosto accurate) per il riconoscimento vocale. È possibile per esempio scrivere un testo in un documento di Microsoft Word usando solo la voce su uno smartphone Android, iOS o Windows Phone. Ma allora perché qualcuno dovrebbe spendere 15 dollari al mese per utilizzare il nuovo servizio cloud di riconoscimento vocale Dragon Anywhere di Nuance?

Certo, se solo occasionalmente utilizzare uno strumento di dettatura vocale, gli strumenti appositi già disponibili in Android e iOS bastano e avanzano. Entrambi svolgono infatti un ottimo lavoro nel trasformare la voce in testo, soprattutto in ambienti tranquilli e silenziosi. Se per esempio voglio catturare alcune idee al volo, non faccio altro che aprire l’app Note sul mio iPhone e dettare quello che mi viene in mente. Il tool di iOS per la dettatura riconosce anche alcuni semplici comandi di editing, come per esempio “nuovo paragrafo” o “punto interrogativo”.

Le precedenti app mobile di Dragon fornivano già diversi livelli di riconoscimento vocale. Con Dragon Mobile Assistant per Android e Dragon Dictation per iOS (entrambe app gratuite), è possibile postare messaggi e aggiornamenti su Twitter o Facebook utilizzando la voce. Perché allora (e torniamo alla domanda di prima) dovrei pagare per Dragon Anywhere?

Se siete degli abituali utenti di Dragon in versione desktop e siete spesso in viaggio o in movimento, Dragon Anywhere è un’alternativa cloud che potrebbe rivelarsi molto interessante. Nuance sta promuovendo questo suo servizio come qualcosa di estremamente utile ad avvocati, forze dell’ordine, lavoratori sociali e chi lavora “sul campo”, ma anche a chi soffre di disturbi degli arti superiori da lavoro (e a chi vuole evitarli) o a chi ha necessità di dettare testi molto lunghi e articolati.

proprio come Dragon su dekstop, Dragon Anywhere è un servizio che permette di formattare il testo al volo

Dragon Anywhere elimina infatti la necessità di portarsi sempre dietro un laptop per utilizzare Dragon, visto che si sincronizza con il vostro profilo desktop di Dragon e può essere utilizzato anche su dispositivi Android e, a breve, anche su device iOS. In questo modo tutte le vostre parole “speciali”, le frasi, le formule che utilizzate più spesso e lo spelling personalizzato sono accessibili automaticamente su qualsiasi device compatibile.

Inoltre, proprio come Dragon su dekstop, Dragon Anywhere è un servizio che permette di formattare il testo al volo. Se per esempio state dettando una frase lunga e vi accorgete che avete sbagliato a dire una parola in mezzo alla frase, è possibile selezionare a voce la parola in più e impartire alcuni semplici comandi per cancellarla, copiarla o incollarla. Inoltre, sempre tramite voce, è possibile selezionare una parola e cambiarne la formattazione, rendendola ad esempio in grassetto o in corsivo.

Dragon Anywhere ha anche diverse opzioni interessanti di condivisione. Quando infatti si finisce di dettare un documento nell’app, lo si può salvare su Evernote, Dropbox e Box, aprirlo in Word o inviarlo tramite email; l’unica limitazione, almeno per ora, è l’impossibilità di dettare il testo direttamente in Word (la dettatura avviene infatti solo all’interno dell’app).

Altro aspetto non ancora del tutto convincente è un certo ritardo nella dettatura di lunghe frasi anche sotto copertura Wi-Fi (nel mio caso ho utilizzato un Nexus 9 con Android 5.1.1.), mentre per quanto riguarda il possibile consumo elevato di dati sotto copertura cellulare, Nuance assicura che Dragon Anywhere richiede solo pochi KB per funzionare, senza quindi impattare in modo significativo sul piano dati dell’utente.

Tirando le somme, Dragon Anywhere funziona bene ed è altrettanto preciso e accurato nella dettatura vocale come lo è la controparte desktop. Per di più Nuance offre una settimana di prova gratuita prima di passare ai piani a pagamento, che ricordiamo essere di 15 dollari al mese, di 40 dollari ogni tre mesi e di 150 dollari per un anno.

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I nuovi Yoga di Lenovo per il mercato italiano

I nuovi Yoga di Lenovo per il mercato italiano
Presentati ufficialmente da Lenovo per il mercato italiano tre nuovi Yoga, partendo da un tablet da 8’’ fino ad arrivare a un ultrabook con un super display.

Lenovo ha presentato recentemente tre nuovi dispositivi della gamma Yoga finalmente disponibili anche in Italia dopo la presentazione di settembre all’IFA 2015 di Berlino. Si tratta dello Yoga Tab 3 (con la variante Pro) e dell’ultrabook Yoga 900 (foto sopra).

Il primo ha un display con risoluzione 1280×800 pixel, 1GB di memoria RAM, 16GB di memoria interna e una fotocamera ruotabile che funge da posteriore e da anteriore. Il modello da 8’’ integra un SoC Snapdragon 210 con quattro core e frequenza di 1.3 GHz, mentre il modello con display da 10’’ offre uno Snapdragon 410 sempre da 1.3 GHz, un modulo LTE opzionale e la possibilità di espandere lo storage interno tramite microSD.

Entrambi i modelli, disponibili da dicembre a partire da 199 euro per quello da 8’’, puntano soprattutto sull’autonomia, che a detta di Lenovo può raggiungere le 20 ore con una singola carica.

Il Lenovo Yoga Tab 3 Pro

Il Lenovo Yoga Tab 3 Pro

Prezzo più impegnativo (499 euro) per lo Yoga Tab 3 Pro, tablet premium che integra addirittura un piccolo proiettore capace di proiettare su un’area fino a 70 pollici. Questo modello ha un display QHD da 10’’, 2 GB di RAM, processore Intel Atom x5 e una batteria da ben 10200 mAh, che dovrebbe garantire ben 18 ore di autonomia, oltre a due fotocamere 5 e 13 megapixel e Android 5.1 come sistema operativo. Da segnalare anche i 4 altoparlanti frontali JBL e le quattro modalità di utilizzo tra Portatile, Stand, Tenda e Tablet rese possibili dal particolare design delle cerniere.

Si sale infine ancora di più con il prezzo (a partire da 1499 euro) per la nuova versione dell’ultrabook di fascia alta da 13’’ Yoga 900 con Windows 10 e processore Intel Core Skylake. A caratterizzare questo modello sono sia lo spessore di 15 mm, sia il peso attorno ai 1300 grammi, ma anche il meccanismo della cerniera ribaltabile a 360 gradi.

Lenovo distribuirà lo Yoga 900 in due versioni. La prima con 8 GB di RAM e SSD M.2 da 256 GB, la seconda con 16 GB di RAM e SSD da 512 GB. Il display vanta una risoluzione di 3200×1800 pixel, mentre a livello di autonomia si parla di circa 9 ore con una singola carica.

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