BlackBerry e il nuovo business della sicurezza
Questa nuova business unit punta a offrire alle aziende servizi di consulenza, strumenti e best practices utili a riconoscere ed affrontare in ogni momento i rischi informatici. Fra i settori sui quali BlackBerry punterà per riuscire in questo obiettivo, spicca quello dell’automotive, dove l’azienda canadese peraltro è già ben posizionata con il sistema operativo Qnx.
Passando invece alla nuova acquisizione, sulla quale BlackBerry non ha però rilasciato dettagli finanziari e operativi, il produttore canadese conta di ricavare nuove competenze software e hardware utilizzando le tecniche hacker per portare a galla i rischi e approntare soluzioni. Encription Limited offre già ora servizi che in effetti fanno molto gola a BlackBerry, come nel caso di test di hackheraggio, corsi di formazione e investigazione con tecniche forensi.
C’è però anche un’altra novità degli ultimi giorni. Al MWC 2016 di Barcellona infatti BlackBerry ha annunciato un accordo strategico con Microsoft sull’integrazione del BES12 nella piattaforma cloud di Microsoft, Azure. A tal proposito Marty Beard, il Direttore Operativo di BlackBerry, ha dichiarato che “lavorare con Microsoft permetterà a BlackBerry di fornire le nostre soluzioni enterprise a un pubblico sempre più vasto, e a noi la possibilità di utilizzare le soluzioni enterprise di BlackBerry tramite la piattaforma cloud di Microsoft. I clienti avranno una maggiore scelta, una maggiore flessibilità e la possibilità di ridurre i costi e di portare al massimo lo standard di sicurezza, di privacy e di produttività”.