Le preferenze tech dei consumatori europei per il 2016
Oltre 10.000 votanti sparsi in tutta Europa hanno espresso le proprie preferenze per gli acquisti tecnologici che si preparano a fare nei prossimi mesi. Il sondaggio è stato organizzato dalla European Hardware Association e rileva aspetti piuttosto interessanti, soprattutto per quanto riguarda le nuove tecnologie.
Ad attrarre maggiormente i consumatori europei è infatti la realtà virtuale con il 47% delle preferenze, seguita dalla Smart Home (22%), dall’audio (12%), dai droni (10%) e dagli indossabili (8%). Dati leggermente diversi per quelle che sono le vere intenzioni di acquisto.
Qui la realtà virtuale vince sempre (36%), ma aumenta il desiderio di acquisto per le altre quattro categorie (ognuna con il 25% di preferenze), mentre per quanto riguarda il tetto di spesa, la maggior parte degli intervistati conta di investire in tecnologia dai 500 ai 1.000 euro. Il 26% stanzierà invece un budget massimo di 500 euro, mentre il 24% e il 13% pensano di spendere nel 2016 rispettivamente da 1.000 e 2.000 euro e oltre 2.000 euro.
Per quanto riguarda l’Italia quasi il 40% dei consumatori è interessato a prodotti Smart Home, mentre gli indossabili si attestano al secondo posto (33%) seguiti da realtà virtuale (29%), audio connesso (22%) e droni (16%). Guardando invece ai prodotti tecnologici già affermati, nel 2016 il 64% dei consumatori spenderà in Core Components, ovvero componenti hardware come schede grafiche, processori, banchi di memoria e Hard Disk tradizionali. Il 45% comprerà invece SSD, mentre il 35% acquisterà hardware di stampo gaming e il 33% comprerà un nuovo smartphone (stessa percentuale per i monitor).
Interessante anche la percentuale degli italiani che si rivolgono a Internet per acquistare prodotti tecnologici (89%, in linea con la media europea), anche se il 75% di tutti gli interessati continua comunque a recarsi negli store tradizionali per vedere di prima persona e toccare con mano i prodotti che ha intenzione di acquistare.