Il mercato server secondo IDC e Gartner
Nelle ultime ore IDC e Gartner hanno rilasciato i rispettivi report sull’andamento del mercato server nel quarto e ultimo trimestre 2015. IDC ha osservato una crescita del valore di questo settore anno su anno pari al 5,2%, con un giro d’affari stimato in 15,3 miliardi di dollari. Per quanto riguarda invece tutto il 2015, IDC fa notare come la crescita del valore del mercato server sia stata pari a un +8% rispetto a tutto il 2014 e a un +4,9% come volumi di vendita. Ciò equivale a 9,7 milioni di server venduti nel corso del 2015 e a un valore di 55,1 miliardi di dollari.
Si tratta, stando ai dati IDC, del settimo trimestre di crescita consecutivo e ciò si deve sia alla sostituzione dei vecchi server, sia allo sviluppo dei data center dei cloud provider. A far segnare la crescita maggiore sono stati non a caso i server x86 (un valore 11,6 miliardi di dollari nel 2015) fondamentali per sistemi hyperscale, mentre i server midrange sono sostanzialmente stabili (+0,7% anno su anno). A mostrare il segno meno sono invece i server di fascia alta (-2,4% e un valore di 2,3 miliardi di dollari).
A livello di produttori l’ultimo trimestre dello scorso anno ha visto primeggiare nell’ordine HPE (25% ma in calo rispetto al terzo trimestre), Dell (17%), IBM, Lenovo e Cisco, con il primo che però è anche l’unico ad aver subito un calo.
Leggermente diversi i dati forniti da Gartner e riferiti sempre al quarto trimestre 2015. Si parla infatti in questo caso di una crescita anno su anno del 8,2% in volumi e del 9,3% in valore, percentuali che salgono rispettivamente a 9,9% e a 10,1% se si considera l’intero anno.
Gartner inoltre prende in esame anche le varie aree geografiche e da questa analisi risulta ad esempio come l’Asia-Pacifico, il Nord America e l’Europa Occidentale (+4,3% in volumi e +8% in valore) siano cresciute con percentuali significative, a differenza delle altre aree che hanno invece visto il segno meno. Diverse anche le stime sulle vendite globali, con Gartner che le quantizza in quasi tre milioni di pezzi contro i 2,7 milioni del quarto trimestre 2014.
La classifica dei produttori ricalca bene o male quella di IDC, sebbene si noti l’assenza di Cisco e la presenza tra i primi cinque vendor di Inspur Electronics con il 4,7% di market share e di Huawei con il 5,1% di diffusione sul mercato. HPE è l’unico produttore a mostrare ilo segno meno (-2,2%) e in generale si sta assistendo alla crescita di produttori finora meno noti come appunto Inspur, ma anche Wistron e Quanta, segno che server generici in strutture hyperscale stanno guadagnando sempre più terreno.