Una VPN integrata nel browser? Opera ce l’ha
Con l’ultima versione dedicata agli sviluppatori, il noto browser web Opera si arricchisce di una VPN integrata e gratuita. Si tratta di una novità non di poco conto nell’odierno panorama dei browser e non è un caso che sia stato proprio Opera a proporla per primo, visto che quello di Opera Software, nonostante un market share molto limitato, è uno dei browser web più ricchi di funzionalità (il mese scorso ad esempio era toccato a un adblocker integrato).
La VPN integrata in Opera è quella del servizio SurfEasy e al momento permette di navigare con un IP americano, tedesco e canadese, anche se nelle release finale attesa nei prossimi mesi dovrebbero esserci più possibilità (SurfEasy ad esempio ha server anche in Italia e in altri Paesi). Inoltre la VPN di Opera, a differenza di altre soluzioni che dopo un tot di GB di traffico richiedono un piano a pagamento, non ha limiti per quanto riguarda la quantità di dati.
Di SurfEasy, che come servizio a sé offre gratuitamente 500 GB di traffico al mese o un abbonamento di 4 dollari al mese per il piano illimitato, esiste tra l’altro anche un’estensione per Chrome e le prestazioni in termini di velocità sono soddisfacenti. Averlo quindi integrato gratuitamente in un browser rappresenta una comodità non da poco per chi vuole sfruttare tutti i vantaggi di una VPN.
Una Virtual Private Network rende infatti la navigazione web anonima e quindi più sicura e soprattutto, sfruttando indirizzi IP di altri Paesi diversi dal proprio, permette sia di aggirare eventuali blocchi geografici e andare così su siti altrimenti irraggiungibili, sia di utilizzare all’estero servizi che in teoria sono disponibili solo in Italia e viceversa. Con una VPN e un IP americano ad esempio è possibile loggarsi su Netflix come utente USA e avere a così a disposizione una libreria di film e serie TV molto più vasta di quella offerta da Netflix Italia, ma gli scenari resi possibili da una VPN sono potenzialmente molto più numerosi.