Microsoft: raddoppiano le entrate di Azure, crollano le vendite di telefoni

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I risultati trimestrali sembrano dare ragione al CEO Satya Nadella, che ha scommesso sul cloud. Il cambio di strategia nel settore mobile, invece, sta costando caro a Microsoft

La strategia cloud di Microsoft ha continuato a pagare nell’ultimo trimestre:i ricavi per i servizi Azure sono più che raddoppiati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Il fatturato complessivo del trimestre è sceso, però, in parte a causa del rapido declino nel business dei portatili. Microsoft ha dichiarato che i ricavi totali per il trimestre conclusi il 30 giugno è stato di 20,6 miliardi di dollari, contro i 22,2 miliardi di dollari l’anno scorso. L’utile netto è stato di 3,1 miliardi di dollari.

Il ritiro di Microsoft dal mercato degli smartphone ha toccato in modo significativo le vendite di dispositivi mobili. Le entrate in questo segmento sono scese del 71 per cento, dopo che la società ha fatto un cambio di rotta rispetto alla sua acquisizione di Nokia e ha scelto di concentrarsi su pochi modelli di telefoni Windows.

Le comunicazioni finanziarie arrivano a breve distanza da un altro importante annuncio di Microsoft, che ha dichiarato che non riuscirà a raggiungere il suo obiettivo di 1 miliardo di dispositivi Windows 10 entro la metà del 2018, in parte perché i suoi smartphone non stanno vendendo bene.

L’unità Intelligent Cloud, che comprende i servizi Azure e il software server on-premise, ha ottenuto i risultati migliori, con un fatturato di 6,7 miliardi di dollari, in crescita del 7 per cento. L’utilizzo delle capacità di calcolo di Azure è più che raddoppiato anno su anno, tuttavia è difficile valutare le dimensioni di queste attività perché Microsoft non rilascia informazioni dettagliate per le sue vendite Azure.

Anche il segmento dei software di produttività di Microsoft è cresciuto in modo significativo. Il numero di utenze commerciali di Office 365 è aumentato del 45 per cento anno su anno, in quanto sempre più aziende scelgono la migrazione alla suite su abbonamento.

Complessivamente, il trimestre sembra convalidare la scelta del CEO Satya Nadella di focalizzarsi sul cloud, con Office 365 e Azure in forte crescita. Tuttavia, nonostante i buoni risultati ottenuti dai segmenti più recenti, la caduta dei ricavi della società non si è ancora stabilizzata.

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Trimestrale IBM: bene cloud e analytics, in calo le entrate complessive

ibm secondo trimestre 2016
Nonostante un calo di fatturato del 3 per cento, i nuovi “imperativi strategici” e le oltre 20 acquisizioni di IBM stanno iniziando a dare i loro frutti

Il fatturato di IBM ha continuato a diminuire nel secondo trimestre, ma la società ha registrato crescite in alcune sue iniziative strategiche, come cloud computing e analytics. L’azienda ha dichiarato che le entrate provenienti dai suoi nuovi “imperativi strategici”, come cloud, analytics e sicurezza, sono aumentate del 12 per cento anno su anno, attestandosi a 8,3 miliardi di dollari. Tale aumento è stato, tuttavia, inferiore rispetto al primo trimestre.

Nel secondo trimestre le entrate nel segmento cloud – pubblico, privato e ibrido – sono cresciute del 30 per cento, nel segmento analytics del 4 per cento, nel mobile del 43 per cento e nel segmento della sicurezza del 18 per cento.

Nel corso degli ultimi 12 mesi, gli imperativi strategici sono arrivati vicino a 31 miliardi di dollari fatturato, e ora rappresentano il 38 per cento delle nostre entrate”, ha dichiarato in una conference call Martin Schroeter, Senior Vice President e CFO di IBM.

Schroeter ha aggiunto che la società ha beneficiato delle sue oltre 20 acquisizioni nel corso dell’ultimo anno, ma ha anche visto una solida crescita organica.

In questo periodo di transizione al cloud e ad altre tecnologie, la società prevede di aumentare la spesa in settori come la sua piattaforma Watson, il suo data center cloud e le acquisizioni. IBM sta ampliando la sua piattaforma conoscitiva Watson a nuove aree e recentemente ha rilasciato una nuova versione cloud-based della tecnologia cognitiva “addestrata” in materia di sicurezza.

I guadagni dalle nuove attività non hanno contribuito a compensare i cali in altri segmenti. Di conseguenza, il fatturato globale di IBM nel trimestre, pari a 20 miliardi di dollari, è sceso del 3 per cento. Il profitto è stato di 2,5 miliardi di dollari, in calo del 29 per cento anno su anno.

Le entrate dal segmento sistemi, per esempio, sono scese del 23 per cento nel trimestre, mentre l’unità Global Business Services, che comprende consulenza, servizi per i processi e la gestione delle applicazioni, ha portato a un fatturato di 4,3 miliardi di dollari, con un calo del 3 per cento rispetto all’anno precedente. I ricavi per gli z Systems sono scesi del 40 per cento nel trimestre. In quest’area IBM prevede ampi margini di miglioramento, anche grazie alla recente acquisizione di EZSource, che aiuterà gli sviluppatori ad aggiornare rapidamente e facilmente le applicazioni mainframe.

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