Il mercato italiano della Digital Technology nel Q2 2016
SIRMI ha analizzato i dati relativi all’andamento nel secondo trimestre del 2016 del mercato italiano della Digital Technology nei suoi diversi comparti. Con un valore di spesa end user complessivo di oltre 13,55 miliardi di euro, il mercato ICT chiude il trimestre aprile-giugno con una crescita dello 0,8%, confermando l’inversione di trend già manifestatasi nel primo trimestre dell’anno.
La componente IT cresce nel secondo trimestre del +1,3%; un incremento contenuto ma significativo se si confronta la chiusura dello stesso trimestre dello scorso anno, che segnava un calo del -2,1%. Nel settore informatico l’andamento delle diverse componenti è discontinuo; l’hardware cresce dell’1,6%, il software è in lieve calo (-0,2%) e i servizi di sviluppo registrano un decremento del -1,5%. Proseguono invece il trend di crescita più sostenuta i servizi di gestione (+4,1%).
Anche il mercato delle telecomunicazioni mette a segno una lieve ripresa (+0,4%) che inverte il trend rispetto all’anno precedente (-0,9%). La componente del fisso è più penalizzata (-0,8%) rispetto al mobile, che cresce dell’1,4%.
Il mercato dei PC client continua a perdere terreno, come confermano i risultati del secondo trimestre 2016 che, con circa 1.404.000 unità consegnate, segnano volumi in calo del -7,1%. È il consumer che dimostra un significativo e molto accentuato calo; i desktop, in costante declino, subiscono una frenata del -14,3%, valore che incide sul trend negativo del comparto, che chiude con un -1,5%. Lo stesso vale per i notebook consumer, che incidono con un -14,7% sul calo totale (-8,0%).
In frenata anche i tablet, che registrano nel trimestre un calo -8,7%. Questo mercato non è da ritenersi “morto” come riferiscono alcuni, ma, avendo già raggiunto il suo apice, viene oggi sempre più soppiantato da dispositivi convertibili in notebook. Positivo il trend di PC workstation e Thin Client, in crescita rispettivamente del 9,1% e del 13%. Il mercato dei server totalizza invece un valore di fatturato di 133 milioni di euro, con un trend in crescita dell’8,0% rispetto allo stesso trimestre del 2015, sostenuto dall’andamento dei Server Intel/AMD che registrano un incremento del 15,5% ottenuto grazie ad alcuni deal significativi.
Infine il mercato storage registra nel trimestre in oggetto un andamento sostanzialmente piatto rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un fatturato complessivo di circa 110 milioni di euro; la componente software conferma il suo ruolo crescente, mettendo a segno un +1,6%, in contrapposizione al comparto hardware che registra una frenata del -2,8%.