Office 365: tutte le novità da Microsoft Ignite 2016
“Sono due gli obiettivi che Microsoft s’impegna da sempre a conciliare investendo nella propria piattaforma di produttività Office 365 per offrire una soluzione al passo con i tempi che sappia integrare Collaborazione e Intelligence. Un investimento costante, riconosciuto dalla diffusione di Office 365 sia nel mondo consumer, sia nel mondo business: gli utenti consumer hanno infatti superato i 23 milioni a livello globale e, nel Q4 2016, gli utenti business sono cresciuti del 45% contestualmente all’incremento di fatturato del 59% anno su anno” ha dichiarato Claudia Bonatti, Direttore della Divisione Application & Services di Microsoft Italia. Un reminder che serve da perfetto apripista per riepilogare le principali novità per Office 365 emerse dalla conferenza Ignite 2016, che Microsoft sta tenendo in questi giorni ad Atlanta.
Si parte da Narrator, che ora include nuove voci che possono pronunciare fino a 800 parole al minuto e 6 livelli di verbosità, per offrire indicazioni puntuali sulle proprietà di un testo. Office 365 integra questo strumento per consentire anche alle persone ipovedenti di essere guidate nella navigazione con dettagli utili sul testo e sulle icone per esempio in Word, Outlook e Sharepoint, offrendo utili suggerimenti sui tasti di scelta rapida.
High Contrast Mode, già disponibile per per Word e Sway, serve ora per visualizzare più facilmente i dati su sfondo in contrasto anche in Excel, mentre le REST API per Office 365 permetteranno agli sviluppatori di dare vita ad app che integrano le capacità di calcolo, reportistica e data storage di Excel. Per rendere ancora più semplice la collaborazione, sarà poi possibile avviare in un click documenti Word, Excel, PowerPoint, OneNote e Sway cliccando sull’icona Office disponibile nella barra degli strumenti di Microsoft Edge e tenere traccia di tutti i documenti aperti per ritrovarli facilmente.
Office 365 è stato migliorato anche grazie ai nuovi servizi cloud-based intelligenti
Altro strumento che verrà integrato in Office è Lens, grazie alla Universal Windows Office Lens app che consente di migrare il materiale cartaceo su OneNote, Word o PowerPoint con la rapidità di un’istantanea. È possibile scannerizzare uno schizzo, un’immagine o una nota con Lens, salvare su OneDrive for Business e utilizzare gli appunti su Office 365 anche grazie al tool di riconoscimento ottico dei caratteri.
Office 365 è stato migliorato anche grazie ai nuovi servizi cloud-based intelligenti pensati per produrre risultati migliori ottimizzando i tempi, che consentono di scrivere meglio, fare presentazioni più dinamiche e gestire per priorità la propria casella postale.
Researcher per esempio è una nuova feature di Word che aiuta a rintracciare e integrare facilmente fonti d’informazione affidabili e contenuti pertinenti nei propri documenti. Da Word è possibile consultare materiale relativo a un dato argomento e inserirlo con un semplice click, riportando anche le note bibliografiche. Grazie a Zoom è ora possibile creare facilmente in PowerPoint presentazioni interattive facendo leva su una navigazione più fluida, a partire da una slide introduttiva in grado di condurre a punti diversi della PPT in base al tema e al pubblico.
Sul versante della sicurezza si segnala invece Office 365 Threat Intelligence
Anche Outlook include alcune nuove funzionalità in una logica di intelligence. Focused Inbox consente di focalizzarsi sulle e-mail più rilevanti, dal momento che divide automaticamente la propria inbox in due macro-gruppi: le comunicazioni più importanti confluiscono nella categoria Focused, mentre le altre restano facilmente accessibili ma senza sovraffollare la casella postale nella categoria Altre. Lo strumento @mentions verrà esteso agli utenti Outlook di Windows e Mac in Office 365, rendendo più semplice identificare le e-mail che richiedono attenzione, così come flaggare le azioni per gli altri.
Sul versante della sicurezza si segnala invece Office 365 Threat Intelligence, che aiuta le aziende a proteggere le proprie reti, a intercettare le minacce a rispondere in modo tempestivo alle problematiche legate alla sicurezza. Questo servizio non si limiterà però a Office 365, ma coinvolgerà anche Windows 10 ed Enterprise Mobility Suite grazie all’offerta Secure Productive Enterprise, una piattaforma disponibile dal 1° Ottobre e pensata per garantire al contempo produttività, collaborazione, mobilità, business insight e sicurezza.
Spazio infine alla collaborazione. Non solo miglioramenti in SharePoint come la sincronizzazione con OneDrive, le Team News che aiutano a mantenere i team aggiornati e l’integrazione con Power BI, Yammer, Microsoft Flow e PowerApps. Anche Yammer infatti sarà integrato con Office 365 Group e supporterà quindi una maggiore produttività grazie a SharePoint, OneNote e Outlook. Per Skype for Business si segnalano la disponibilità in ottobre di Skype for Business per Mac e il roll out entro la fine del 2016 delle funzionalità di traduzione e trascrizione di Skype Meeting Broadcast. Microsoft StaffHub è infine una nuova app che rende più semplice per i manager creare team e gestire calendari e per i lavoratori in mobilità tenere sotto controllo i propri schedule e contenuti.