IDC ha rilasciato le stime sull’andamento del mercato PC in area EMEA (desktop e notebook) relative al terzo trimestre 2016 (luglio-agosto-settembre), indicando come le consegne siano state superiori alle aspettative. Il trimestre si è infatti chiuso con 17,9 milioni di unità consegnate, che equivalgono al -3,3% anno su anno. Sempre di calo si tratta, ma se non altro i notebook hanno fatto segnare un incoraggiante +0,7% rispetto al Q3 2015, grazie soprattutto a un ritrovato interesse delle aziende dell’Europa Occidentale nei confronti delle nuove soluzioni thin and light.

Scendendo più nel dettaglio, si scopre che i notebook destinati al settore aziendale/professionale sono cresciuti del 5,6% anno su anno, mentre le consegne di notebook consumer sono calate del 2,6%. Sempre male invece il settore desktop, con un generale -10,6% che testimonia ancora una volta lo stato di difficoltà in cui versano questi dispositivi di fronte all’inarrestabile avanzata del mobile.

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“Ancora una volta il mercato commercial dell’Europa Occidentale ha avuto buoni risultati nel terzo trimestre 2016 grazie ad una maggior adozione di notebook in risposta alle necessità delle aziende in fatto di mobilità” ha commentato Andrea Minonne, research analist per IDC. Tutto questo in un periodo ancora difficile per l’area EMEA, considerando le conseguenza ancora incerte della Brexit, le fluttuazioni dei tassi di cambio e la debolezza dell’Euro.

A livello europeo i Paesi nordici e le regioni DACH (Austria, Germania e Svizzera) hanno registrato una crescita solida per i commercial PC (20,2% e 4,6% rispettivamente) così come la Francia (5,7% di crescita anno su anno). Il sud Europa è stato invece relativamente debole, con l’Italia come unica eccezione con una crescita del 3,1% anno su anno, mentre in Europa Centrale il calo (anche a doppia cifra) è stato pressoché unanime.

IDC è infine passata in rassegna ai produttori PC dell’area EMEA, dove al primo posto rimane stabile HP con un +6,5% anno su anno e una market share del 26%. Seguono Lenovo in calo del 2,5% (20% del mercato) e Dell, che fa segnare un +4,3% e un market share del 10,9%. Asus ha addirittura incrementato il venduto del 21,4% e ora, come quota di mercato (10,3%), si ritrova sempre più vicino a Dell. Acer cala scende del 3,4%, anche lo scivolone più grosso (-21,7%) è toccato a tutti gli altri produttori, i cui PC consegnati sono passati da 5,29 milioni di un anno fa agli attuali 4,14 milioni.