Samsung ancora leader del mercato smartphone, ma perde quote per colpa del Note7

Samsung Electronics ha mantenuto la leadership del mercato smartphone nel terzo trimestre, ma è stata colpita dall’impatto del ritiro Galaxy Note 7 e l’aumento della concorrenza in India, Cina e Stati Uniti, secondo Strategy Analytics. Con oltre 375 milioni di unità vendute a livello globale, il mercato è cresciuto nel trimestre del 6 per cento anno su anno, il tasso di crescita più veloce del settore smartphone per un anno, secondo la società di ricerca. I marchi cinesi Huawei, Oppo e Vivo hanno registrato forti tassi di crescita nelle spedizioni, mentre i volumi di Samsung ed Apple sono scesi.
“Il rallentamento di Samsung è dovuta alla considerevole perdita di diversi milioni nella fornitura del Note 7, combinata con una forte concorrenza di brand cinesi come OPPO nei grandi mercati di Cina e India”, ha dichiarato via mail Neil Mawston, executive director di Strategy Analytics. “Samsung sta colmando una parte, ma non tutto, del gap del Note 7 con l’aumento di promozioni per l’S7 ed S7 Edge”.
Samsung ha richiamato lo smartphone Note 7 nel mese di settembre per problemi di surriscaldamento delle batterie agli ioni di litio. Anche i telefoni sostitutivi hanno registrato problemi simili, portando l’azienda a interrompere la produzione dello smartphone nel mese di ottobre.
La società ha dichiarato questa settimana che, nel terzo trimestre, i ricavi della sua divisione IT e Mobile Communications sono scesi del 15 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a 22.500 miliardi di won coreani (circa 19,8 miliardi di dollari), mentre il profitto operativo è sceso del 95 per cento a 100 miliardi di won, risultati che dipendono dalla sospensione della Galaxy Note7.
Nel terzo trimestre, Samsung ha spedito 75,3 milioni di smartphone, in calo del 10 per cento anno su anno rispetto agli 83,8 milioni di telefoni distribuiti nello stesso trimestre dello scorso anno. E’ stato il tasso di crescita più lenta di Samsung in quasi due anni, secondo Strategy Analytics, che ha stimato che la quota di mercato smartphone della società sia scesa al 20 per cento nel trimestre dal 23,7 per cento dello stesso trimestre dell’anno precedente.
Le cifre delle spedizioni Samsung nel terzo trimestre non includono i volumi Note7, come ha precisato Linda Sui, direttore di Strategy Analytics. Se si aggiungesse il Note7, il volume totale sarebbe di circa 79 milioni di unità, cifra che rappresenta comunque un calo anno su anno.
Samsung sta perdendo terreno nei primi tre mercati a livello mondiale. In India è ancora il numero uno, ma sta soffrendo la concorrenza dei player cinesi, mentre in Cina è stata fuori dalla lista dei top 5 per quattro trimestri consecutivi. Negli Stati Uniti si sta intensificato la concorrenza da parte di Apple, che ha beneficiato di solide promozioni da parte dei carrier per i modelli iPhone 7 nel mese di settembre.
Il calo delle spedizioni di Samsung può essere in parte attribuito alla sua uscita dal segmento “ultra low-end”, costituito dai telefoni che costano meno di 200 dollari. “Tale segmento fu, nel terzo trimestre 2015, un driver dei volumi di vendita particolarmente elevati di Samsung”, ha spiegato Melissa Chau, analista di IDC.
“L’altro fattore è il rallentamento globale del mercato degli smartphone, che si ripercuote sulla maggior parte dei produttori, tra cui Apple”, ha aggiunto Chau. “Brand come Huawei e altri marchi locali hanno potuto posizionarsi sempre meglio e cannibalizzare le offerte di Samsung nel segmento medio-basso”.
La rivale Apple ha perso quote di mercato rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, passando da uno share del 13,6 per cento al 12,1 per cento, secondo Strategy Analytics. “Apple ha avuto una leggera spinta grazie ai passi falsi di Samsung con il Note 7, ma le vendite di iPhone rallentano nelle principali regioni come la Cina e l’Europa”, ha dichiarato Mawston.
I fornitori cinesi hanno tratto vantaggio da questa situazione. Secondo le stime di Strategy Analytic, le spedizioni di smartphone di Huawei (il terzo vendor dopo Samsung ed Apple) sono aumentate di quasi il 26 per cento anno su anno con 33,6 milioni di unità. Le vendite di Oppo, il quarto più grande fornitore nel trimestre, sono cresciute del 140 per cento anno su anno, con 21,6 milioni di smartphone distribuiti, mentre le spedizioni di Vivo sono cresciute di quasi l’87 per cento con 18,3 milioni di smartphone distribuiti.