Con Gartner che per il 2016 stima in 204 miliardi di dollari il valore il mercato globale dei servizi di cloud pubblico (+16,5% anno su anno), un aspetto fondamentale quando si parla di cloud come la sicurezza è sempre più un sorvegliato speciale. Per aiutare le aziende a proteggere i contenuti condivisi nel cloud, F-Secure ha annunciato F-Secure Cloud Protection, una soluzione di sicurezza che verifica che non vi siano contenuti malevoli nei link e nei file che vengono condivisi attraverso Salesforce.

F-Secure Cloud Protection, che sarà lanciato a livello globale nel corso del 2017, sfrutta l’intelligence delle minacce in tempo reale e altre funzionalità di F-Secure Cloud Security per verificare che i collegamenti e i file siano al sicuro senza ostacolare l’uso o le prestazioni di Salesforce. Qualsiasi file o link ritenuto malevolo viene non solo bloccato e messo in quarantena per evitare che si propaghi o che venga usato, ma anche registrato e segnalato agli amministratori affinché questi svolgano ulteriori analisi e prendano le opportune misure.

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La soluzione è costruita tenendo ben presenti l’usabilità e la sicurezza, con gli amministratori che possono scegliere tra diverse azioni da intraprendere e personalizzare i messaggi mostrati agli utenti. Questo approccio non solo previene che attacchi informatici usino il cloud per diffondere malware, ma permette anche agli amministratori IT di investigare e rispondere a minacce, apportando così miglioramenti di lungo periodo alla sicurezza della loro azienda.

Secondo Mika Ståhlberg, Chief Technology Officer di F-Secure, “la sicurezza è una responsabilità condivisa tra i fornitori di servizi cloud e gli utenti in questi ecosistemi. Le aziende che usano servizi cloud sono responsabili per i contenuti che loro stesse e i loro clienti scambiano attraverso il servizio, e soluzioni che consentono di proteggere questi contenuti svolgeranno una parte importante per rendere sicuro il cloud. Salesforce consente ai fornitori di sicurezza quale F-Secure di verificare e proteggere link e file per rendere possibile un approccio olistico alla sicurezza”.