Parallels: il modo più semplice per eseguire Windows su qualsiasi Mac
Se lavorate in un ambiente multipiattaforma e avete bisogno di una soluzione che vi permetta di eseguire una versione con licenza di Windows sul vostro Mac M1, Parallels Desktop 18 è la risposta giusta. Ci sono molti miglioramenti in questa nuova versione di Parallels Desktop per gli utenti Mac M1 che cercano di eseguire app Windows, ma il più importante è la possibilità di scaricare, installare e configurare Windows 11 sul vostro Mac in un ambiente Parallels virtuale con un clic. L’azienda americana ha introdotto il supporto per Windows su macchine con chip ARM in Parallels Desktop 17, ma l’installazione del sistema operativo è ora integrata e non è più necessario utilizzare la versione preview Insider di Windows 11 per ARM.
Abbiamo impiegato pochissimo tempo a utilizzare questa soluzione ed è notevole quanto sia diventato semplice installare una versione funzionante di Windows sul nostro MacBook Air M1. L’installazione è stata relativamente semplice e le prestazioni all’interno della macchina virtuale sono ottime. Il nuovo Parallels Desktop fa esattamente quello che promette di fare, rendendo possibile installare ed eseguire rapidamente vari sistemi operativi sul vostro Mac. Se poi viene utilizzato in modalità Coherence, non dovete più nemmeno pensare a quale sistema operativo sta eseguendo il software che utilizzate. Funziona bene e in maniera veloce.
Parallels ha apportato miglioramenti significativi alle prestazioni di questa nuova versione del suo software. Ora è infatti possibile eseguire più di 200.000 app e giochi Windows sul vostro Mac, è arrivata la compatibilità con il display Pro Motion di Apple e i gamer possono giocare a giochi Windows con un controller di gioco collegato. Se si esegue Parallels Desktop 18 su un Mac con chip M1 Ultra come un Mac Studio, si ottengono prestazioni fino al 96% più veloci rispetto a Parallels Desktop 17. Non stupitevi quindi se Windows vi girerà meglio su un Mac con un questo chip rispetto a un PC Intel. La società afferma inoltre che il 99,99% delle applicazioni esistenti per PC con chip Intel funzionerà su qualsiasi Mac con SoC M1.
Parallels promette inoltre il supporto per il prossimo macOS Ventura fin dal day one (supporto che dovrebbe estendersi a Stage Manager su Mac). Ulteriori miglioramenti includono una migliore compatibilità con le applicazioni x86 (incluse applicazioni importanti come AutoCAD) e un supporto USB 3.0 migliorato per i dispositivi video.
Miglioramenti significativi per utenti business e pro
Gli sviluppatori di software potranno utilizzare sia gli strumenti di rete per configurare la propria rete nell’edizione Pro di Parallels Desktop 18, sia il plug-in avanzato per Visual Studio per analizzare le prestazioni dell’applicazione. La Business Edition, tuttavia, aggiunge preziosi miglioramenti sviluppati per supportare meglio Windows sui Mac nei gruppi di lavoro remoti. Questi includono:
- Autenticazione Single Sign On (SSO/SAML) per consentire ai dipendenti di accedere e attivare Parallels Desktop con un account aziendale.
- La possibilità degli amministratori di distribuire, fornire o trasferire una macchina virtuale Windows 11 sui computer Mac dei dipendenti.
- La possibilità di gestire centralmente la partecipazione al programma di esperienza del cliente Parallels in Parallels My Account.
Ciò significa che sarà molto più semplice mantenere uno stretto controllo delle licenze Windows su flotte di dispositivi remoti. Questi miglioramenti riguardano anche l’esperienza di onboarding dei dipendenti, poiché sarà possibile spedire un nuovo Mac a un lavoratore remoto e avere l’intero processo di configurazione e installazione (incluso Windows) gestito utilizzando un’unica password grazie a Parallels e il provider MDM scelto.
Prezzi, disponibilità, supporto
Utilizzato con un Mac Intel, Parallels consente agli utenti di creare macchine virtuali per eseguire Ubuntu, Fedora, CentOS, Debian GNU, Mint, Red Hat, Suse Linux e Kali. Consente inoltre di installare versioni virtuali di ogni versione di OS X partendo da Lion e supporta Windows dalla versione 2000 a Windows 11. Su Apple Silicon, il supporto è un po’ più limitato, principalmente a causa della necessità del supporto per ARM. Se avete un Mac della serie M, potete installare Windows 11, Windows 10, macOS Ventura e Monterey, Ubuntu, Fedora, Debian GBU, RHEL, CentOS e Kali.
Parallels Desktop 18 per Mac costa 99,99 euro all’anno, ma è anche disponibile come licenza perpetua per 129,99 euro. L’edizione Pro costa 119,99 euro all’anno mentre la Business Edition 149,99 euro all’anno. Potete sempre eseguire l’aggiornamento da qualsiasi versione precedente di Parallels Desktop alla versione 18 per Mac spendendo 69,99 euro all’anno.