I 10 migliori servizi di condivisione file, da Amazon Drive a Tresorit

Oggi sono disponibili molte opzioni per i servizi di condivisione dei file. Dropbox, Box, Google Drive, Microsoft OneDrive e Hightail – precedentemente YouSendIt – sono tra i servizi che consentono di condividere facilmente file di grandi dimensioni, nonché archiviarli in cloud, sincronizzarli su più dispositivi e collaborare con colleghi e clienti. Ma ce ne sono molti altri, che vanno dalle offerte di base per singoli utenti (Amazon Drive) ai servizi di livello aziendale attenti alla sicurezza (Tresorit). Abbiamo scelto i dieci più interessanti, che sono presentati qui in ordine alfabetico.
Amazon Drive
Esistono le app desktop e mobili necessarie per accedere e condividere i file, ma nel complesso Amazon Drive offre solo funzionalità di base. E’ possibile sincronizzare l’intera cartella Documenti dal proprioPC, ad esempio, ma non è possibile scegliere cartelle specifiche all’interno della cartella da sincronizzare. Amazon Drive è adatto per il backup di foto per i membri Prime, ma per tutti gli altri utenti non è la migliore opzione disponibile.
Box
Box offre un piano gratuito per utenti privati con 10 GB di spazio di archiviazione, un limite di upload di file di 250 MB e non molto altro, ma 10 GB non sono male per un piano gratuito.
A volte Box è stato criticato per non essere intuitivo. Un recente aggiornamento ha migliorato l’interfaccia, ma sono stati mantenuti client desktop separati per l’accesso ai file e la creazione di note condivise.
Citrix ShareFile
Anche la sicurezza è solida, con impostazioni personalizzabili delle autorizzazioni. La dashboard di ShareFile semplifica l’aggiunta di nuovi utenti e il passaggio da cartelle personali a cartelle condivise. Sono disponibili app con funzionalità complete per Android, iOS e Windows.
ShareFile non offre alcun piano gratuito, ma è’ possibile provarlo gratuitamente per 30 giorni e non è richiesta la carta di credito.
Dropbox
La scelta può dipendere dal costo: Dropbox è più conveniente per gli utenti singoli, mentre Box può essere più conveniente per le aziende.
Per gli utenti singoli, il piano Dropbox Plus (9,99 euro al mese) offre 2 TB di spazio di archiviazione, mentre un piano Box Personal Pro per 9 euro offre solo 100 GB di spazio di archiviazione.
Per i team, il piano Dropbox Advanced offre spazio di archiviazione illimitato per 15 euro/mese/utente, mentre il piano Box Business offre spazio di archiviazione illimitato per 13,50 euro/mese/utente.
All’inizio di quest’anno, Dropbox ha aggiornato il suo client desktop. Utilizzando il client Dropbox, è possibile creare e organizzare file di Documenti, Fogli e Presentazioni Google, con collegamenti a quei documenti incorporati nelle cartelle Dropbox desiderate; condividere file e inviare messaggi in Slack; scrivere commenti sui file e altro ancora. È un aggiornamento interessante che aumenta la produttività, soprattutto per chi usa Office e G Suite.
Google Drive
Con il client desktop Backup and Sync è possibile scegliere quale cartella del proprio computer Windows o macOS sincronizzare continuamente con Google Drive: non è necessario conservare i file in una cartella designata, come con alcuni servizi. L’organizzazione dei file di Google Drive non è così intuitiva come potrebbe essere, ma una volta presa confidenza è semplice collaborare su documenti in tempo reale, tramite Google Drive e le app di produttività di Google.
Hightail
Hightail funziona bene anche con altri servizi di condivisione di file. E’ possibile trascinare e rilasciare i file in uno spazio da PC, Dropbox, Google Drive e OneDrive. Hightail è versatile, con integrazione di app di terze parti, app per iOS e Android e app macOS e Windows, con sincronizzazione automatica delle cartelle del desktop.
Esistono due tipi di piani: condivisione dei file (intesa per singoli utenti) e collaborazione creativa, che include la condivisione dei file e funzionalità aggiuntive pensate per i team. Recentemente Hightail ha aumentato le tariffe e ridotto il limite delle dimensioni dei file che possono essere condivisi da 250 MB a 100 MB per il suo piano “Lite” gratuito.
MediaFire
E’ possibile condividere collegamenti a file su Facebook, Twitter, Pinterest, Tumblr e Blogger e generare un collegamento per il download one-time. MediaFire è anche facile da usare, con un’interfaccia intuitiva. Ma attenzione: mentre ci sono app mobili compatibili per Android e iOS, MediaFire non offre un client Windows o macOS.
Microsoft OneDrive
Tuttavia, OneDrive si integra perfettamente (e senza sorprese) con Microsoft Office 365 e le app mobili di Microsoft e offre collaborazione in tempo reale sui documenti di Office. Un piano gratuito offre 5 GB di spazio di archiviazione, più di Dropbox, ma notevolmente meno di Google Drive.
Gli abbonati a Office 365 Personal ricevono 1 TB di spazio di archiviazione OneDrive incluso, mentre gli abbonati a Office 365 Home ottengono 6 TB di spazio di archiviazione – un notevole passo avanti rispetto a 1 TB dell’offerta precedente. Recentemente OneDrive ha aggiunto anche il rilevamento e il recupero di ransomware.
SugarSync
Oltre a Microsoft Outlook, non esistono strumenti di terze parti integrati o addirittura l’autenticazione a due fattori, che potrebbe essere un fattore penalizzante per gli utenti aziendali. Non esiste un piano gratuito, ma è possibile effettuare una prova gratuita con 5 GB di spazio di archiviazione.
SugarSync offre la maggior parte delle funzioni tipiche dei servizi di condivisione/archiviazione/sincronizzazione dei file, tuttavia ne mancano alcune davvero importanti. Il punto a favore del servizio è che è molto intuitivo da usare.
Tresorit
Tresorit offre una varietà di piani personali, business e aziendali. È abbastanza facile da usare e permette di designare qualsiasi cartella (chiamata “Tresor”) sul disco rigido per la sincronizzazione.
Tresorit offre un piano gratuito (Basic), che permette anche di archivare i documenti (3 GB), non solo di inviarli. L’inserimento dei dati della carta di credito non è più richiesta per ottenere una prova gratuita del servizio.