Dai Big Data al 3D: gli annunci di Nadella alla Worldwide Partner Conference
Offrire strumenti e soluzioni che permettono alle aziende di raggiungere più facilmente i propri obiettivi: è l’impegno di Microsoft, confermato ieri dal CEO Satya Nadella all’apertura della Worldwide Partner Conference. L’obiettivo era già stato annunciato da Nadella attraverso una mail ai propri dipendenti, ma la strategia di Microsoft si delinea meglio attraverso gli annunci fatti nella prima giornata dell’importante evento annuale dedicato ai partner, che si svolge a Orlando (Florida) dal 13 al 16 luglio.
Nel solco della strategia mobile-first e cloud-first inaugurata dal CEO fin dal suo insediamento, Nadella vuole adesso spingere verso un “more personal computing” e un “cloud intelligente” che supporti le aziende a reinventarsi e a trarre i massimi benefici dalla trasformazione digitale.
Nella prima giornata dell’evento sono state lanciate diverse novità che danno sostanza agli ambiziosi obiettivi annunciati. Ecco le principali.
Rinnovare i processi di business: GigJam
Attraverso GigJam è possibile creare uno spazio di lavoro “virtuale” e condiviso dove possono confluire informazioni provenienti da diversi ambienti, per esempio dalle linee di business, dalle applicazioni SaaS, dai dispositivi mobili, creando una visione d’insieme che permette di individuare le azioni utili alla realizzazione di uno specifico progetto. L’idea alla base del Project GigJam è abbattere le barriere tra dispositivi, applicazioni e persone, allo scopo di snellire i processi decisionali e favorire la produttività.
Big Data alla portata di tutti: Cortana Analytics
Microsoft ha riunito in un unico pacchetto alcune delle sue tecnologie per la gestione e l’analisi di grandi volumi di dati. La nuova suite, che si chiama Cortana Analytics, è stata “progettata per democratizzare i Big Data”, ha spiegato Nadella, “e permettere ad ogni azienda di trasformare se stessa attraverso il valore dei dati”.
Cortana Analytics combina tecnologie di machine learning, Big Data, storage e calcolo con strumenti di intelligence percettiva, come l’analisi facciale e verbale, permettendo alle aziende di gestire da un unico ambiente dati strutturati e non strutturati. La suite, che si integra con Cortana, sarà disponibile dal prossimo autunno attraverso abbonamento mensile.
Abilitare il personal computing: HoloLens
Lanciato all’inizio di quest’anno, il dispositivo HoloLens è il visore che consente di sfruttare la piattaforma Windows Holographic, basata su Windows 10. Il palco della WPC è stat l’occasione per mostrare alcune applicazioni di HoloLens, attraverso l’uso che ne farà Autodesk, partner di Microsoft, nell’ambito della progettazione 3D.
Al momento non sono noti il costo e la data di lancio di HoloLens.
Cloud e mobility: nuove opportunità per i partner
“Sappiamo che molti dei nostri partner stanno investendo per spostare le loro attività nel cloud”, scrive Phil Sorgen, Corporate Vice President, Worldwide Partner Group, Microsoft, sul post di commento alle novità annunciate ieri. “Per questo, stiamo facendo investimenti per supportarli per rendere la transizione fluida, senza interruzioni”.
Tra le iniziative annunciate c’è l’estensione del programma Cloud Solution Provider (CSP) a 131 mercati. All’interno del CSP saranno disponibili Azure, CRM Online, Office 365, Windows Intune e Enterprise Mobility Suite (EMS).
Microsoft ha inoltre annunciato Office 365 enterprise suite, che includerà nuovi strumenti e servizi, tra i quali Cloud PBX e Meeting Broadcast di Skype for Business, strumenti di analisi come Power BI Pro e Delve Organizational Analytics, nuove funzionalità di sicurezza come eDiscovery, Customer Lockbox e Advanced Threat Protection. la suite sarà disponibile entro la fine di quest’anno.