Google Workspace aggiorna Google Meet, Chat e Voice
Google Workspace ha annunciato aggiornamenti relativi a Google Meet, Chat e Voice per soddisfare le esigenze legate alla moderna e attuale modalità di lavoro ibrida. Di seguito li riportiamo nel dettaglio.
Google Meet
• In-meeting reaction. In arrivo il mese prossimo, le reazioni in-meeting permetteranno ai partecipanti di esprimersi visivamente con emoji per aiutare i team a celebrare le vittorie e ad offrire supporto, il tutto aggiungendo un ulteriore livello di coinvolgimento personalizzato.
• Meet su Docs, Sheets e Slides. Nato nel cloud e progettato per la massima flessibilità e collaborazione, Docs dà la possibilità di commentare e lavorare insieme.
• Picture-in-picture. Verrà introdotto picture-in-picture in Meet su browser Chrome per permettere a relatori e multitasker di vedere il proprio pubblico mentre navigano su diverse schede e finestre.
• Cancellazione automatica del rumore su Google Meet. Se la qualità del suono non è ottimale, la qualità di una riunione diminuisce. Che i rumori di fondo provengano dalla vostra postazione o dall’ufficio, tutti dovrebbero essere in grado di poter limitare le distrazioni durante un meeting.
• Aggiornamenti della modalità Companion. Verrà integrata la possibilità di visualizzare la propria finestra video mentre si usa la modalità Companion, per rendere più facile per i partecipanti vedere espressioni e gesti di chi si unisce in una conference room. Questo aggiornamento permetterà a che coloro che si trovano in uno spazio fisico di avere la stessa esperienza di coloro che lavorano in remoto.
• Q&A e sondaggi per i partecipanti al livestream. Con l’aumento del lavoro ibrido e da remoto, si vuole offrire alle persone l’accesso agli strumenti necessari per partecipare e mantenere un’esperienza interattiva da qualsiasi luogo, compresi i livestream.
• Streaming delle riunioni direttamente su YouTube. Più avanti nel corso dell’anno gli organizzatori potranno trasmettere i meeting direttamente su YouTube dalla scheda delle attività di Meet.
• Sicurezza nei meeting. A maggio verrà introdotta la crittografia opzionale lato client in Google Meet, mentre nel corso dell’anno sarà resa disponibile la crittografia end-to-end opzionale per tutte le riunioni.
Google Chat in Spaces
• In-line threading in Spaces. Con In-line threading, le conversazioni saranno più fluide, pur mantenendo uno spazio che consenta una collaborazione più profonda e mirata.
• Spaces condivisibili e da scoprire. Con un flusso facile e immediatamente intuitivo simile alla condivisione di documenti, sarà ancora più facile costruire e scoprire community all’interno delle organizzazioni. Verrà migliorata la ricerca all’interno di Chat e Spaces per far emergere i file e le conversazioni più rilevanti.
• Aumento dei limiti delle dimensioni dei team. Per portare la potenza di Spaces alle organizzazioni di tutte le dimensioni, verranno estesi i limiti delle dimensioni dei team a 8.000 e saranno poi aumentati fino a 25.000 entro la fine di quest’anno.
• Ruoli utente e moderazione. Verranno aggiunte funzioni che migliorano la moderazione dei contenuti, la possibilità di designare manager e linee guida per specifici Spaces e nuove funzionalità amministrative per cancellare Spaces.
Google Voice
• SIP Link: In arrivo nel corso dell’anno, SIP Link permetterà ai clienti di collegare SIP trunks dal proprio operatore di telefonia tramite controller di schede di sessione certificati da Audiocodes, Cisco, Oracle e Ribbon.
• Registrazione delle chiamate on demand: La registrazione delle chiamate on demand sarà disponibile dal mese prossimo per gli abbonati a Google Voice Standard e Premium.
• Registrazione automatica delle chiamate: Gli abbonati Premium avranno il vantaggio aggiuntivo di registrazioni automatiche delle chiamate, una delle principali richieste da parte dei clienti che operano in settori regolamentati.