Microsoft rilascia Office 2024 LTSC per le organizzazioni che non ne vogliono sapere del cloud
Microsoft ha lanciato nei giorni scorsi la versione 2024 di Office Long Term Servicing Channel (LTSC), edizione pensata per gli utenti che preferiscono la stabilità alle innovazioni continue e che non ne vogliono sapere del cloud e di Microsoft 365. Nonostante Microsoft ne promuova attivamente l’adozione, l’azienda riconosce al tempo stesso che una parte della sua clientela, soprattutto nel settore governativo e commerciale, ha esigenze diverse. Office LTSC 2024 risponde a queste necessità, offrendo un prodotto svincolato dalla connessione internet e supportato per cinque anni.
Questa versione si distingue per l’assenza di funzionalità legate al cloud, come l’archiviazione online o l’integrazione con Copilot. A differenza di Microsoft 365, che richiede una connessione almeno semestrale, i dispositivi con Office LTSC 2024 possono inoltre operare completamente offline. Microsoft ha evidenziato le differenze tra le due offerte attraverso una tabella comparativa che riportiamo qui sotto.
Come si può vedere, Mentre Office LTSC 2024 include le versioni desktop di Word, Excel, PowerPoint e Outlook, mancano le funzionalità basate su cloud e servizi web. Inoltre, Publisher, destinato alla dismissione nel 2026, non è incluso.
Microsoft ha anche annunciato che nuove versioni on-premises di Project e Visio saranno disponibili dal 1° ottobre. Tra le altre modifiche, Teams non è preinstallato in Office LTSC 2024 e alcune funzionalità, come la pubblicazione su Power BI in Excel, sono state rimosse. I controlli ActiveX sono disabilitati di default, ma gli amministratori possono riattivarli se necessario.
Nonostante la riluttanza di Microsoft verso le licenze perpetue, l’azienda si è impegnata a rilasciare almeno un’altra versione di Office LTSC entro la fine del decennio. Il futuro di queste edizioni dipenderà probabilmente dalla domanda dei clienti, specialmente quelli che necessitano di soluzioni completamente offline, per i quali Microsoft 365 (come è facile capire) non rappresenta un’opzione praticabile.