I numeri dell’Expo 2015 dopo 60 giorni
È tempo di nuovi bilanci per l’Expo 2015 di Milano a oltre due mesi dalla sua partenza del primo maggio. A fotografare alcuni numeri aggiornati al 30 giugno è stata una ricerca della società Gfk riportata nelle scorse ore in un comunicato ufficiale di Expo Milano 2015.
I primi dati riguardano la soddisfazione complessiva del visitatore di Expo, che su una scala da 1 a 10 si posiziona a 8.4, con dei picchi positivi per il servizio all’interno del sito espositivo e per la qualità dei padiglioni e con l’unica criticità relativa alle code agli ingressi dei padiglioni stessi.
Il 58% dei visitatori dichiara di voler tornare a visitare l’Expo per ripetere l’esperienza oppure per vedere quei padiglioni saltati nel corso della prima visita; per quanto riguarda i biglietti, quelli coperti da contratti di vendita garantiti sono 15,6 milioni al 30 giugno, mentre i biglietti già emessi alla stessa data sono 8 milioni e 450 mila. Parlando invece di ingressi ai tornelli, nei primi due mesi il sistema ha registrato circa 6,1 milioni di accessi, di cui il 15% cento con il biglietto serale venduto a prezzo ridotto rispetto a quello giornaliero.
Passando all’analisi sui mezzi di trasporto, la metropolitana è usata tra il 25 ed il 30% dei visitatori; la rete ferroviaria (Trenord e Trenitalia, ma anche Italo e le linee ferroviarie straniere – francesi e svizzere in particolare) è utilizzata intorno al 30%, mentre i bus privati sono al terzo posto con il 25%. Il resto dei visitatori usufruisce dei parcheggi di Expo o di quelli di privati, di navette messe a disposizione dagli hotel, di taxi e di bus di operatori privati che hanno loro aree di sosta in prossimità del sito espositivo.
A questi numeri generali si affiancano quelli ufficialmente comunicati dai vari Paesi relativi alle visite ai loro padiglioni. Giusto per fare qualche esempio, nei primi due mesi il cluster dedicato al caffè ha dichiarato due milioni di visitatori e il Brasile un milione; gli Stati Uniti hanno raggiunto il loro primo milione il 25 giugno, mentre il padiglione della Francia registra 18.000 ingressi medi giornalieri, con il padiglione Zero che ha fatto invece segnare tra i 15.000 ed i 20.000 visitatori al giorno.