Secondo quanto riportato da Reuters, Meta potrebbe essere colpita tra poche settimane da una multa antitrust dell’UE per aver legato il servizio di annunci Marketplace a Facebook. La mossa della Commissione europea arriverà più di un anno e mezzo dopo l’accusa a Meta di aver avvantaggiato in modo sleale il suo servizio di annunci Facebook Marketplace, unendo i due servizi insieme.

L’autorità di vigilanza sulla concorrenza dell’UE sostiene anche che Meta ha abusato della sua posizione dominante imponendo unilateralmente condizioni commerciali sleali ai servizi di annunci online concorrenti che fanno pubblicità su Facebook o Instagram. Meta potrebbe rischiare una multa fino a 13,4 miliardi di dollari (o il 10% del suo fatturato globale per il 2023), sebbene le sanzioni dell’UE siano solitamente molto più basse.

La Commissione probabilmente emetterà la sua decisione a settembre o ottobre, prima che il capo dell’antitrust dell’UE Margrethe Vestager lasci il suo incarico a novembre, anche se i tempi potrebbero slittare ulteriormente.

multa meta

La Commissione non ha finora rilasciato alcun commento, mentre il portavoce di Meta Matt Pollard ha dichiarato: “Le affermazioni della Commissione europea sono prive di fondamento. Continuiamo a lavorare in modo costruttivo con le autorità di regolamentazione per dimostrare che l’innovazione dei nostri prodotti è a favore dei consumatori e della concorrenza”.

Da notare che lo scorso anno Meta aveva cercato di risolvere l’indagine dell’UE limitando l’uso dei dati pubblicitari dei concorrenti per Facebook Marketplace, ma questa concessione era stata rifiutata dall’autorità di controllo dell’UE, mentre un’offerta simile è stata accettata dalla CMA, l’ente regolatore della concorrenza del Regno Unito.

Non va infine dimenticato che proprio questo mese Meta è stata accusata dalla Commissione anche per non aver rispettato le regole tecnologiche di riferimento a causa del modello pubblicitario a pagamento lanciato lo scorso novembre.