Data center più efficienti e sostenibili con UPS grid-interacrtive
La necessità di ottimizzare la gestione del fabbisogno energetico e di migliorare la sostenibilità ambientale ha portato il settore dei data center ad adottare gruppi di continuità (UPS) grid-interactive. Lo conferma il nuovo studio UPS Interacting with the Electric Grid can do more for Data Centers condotto da Omdia e commissionato da Eaton, che indaga il funzionamento dei sistemi UPS che interagiscono con reti elettriche intelligenti. Sulla base dei risultati di un’indagine condotta su 380 decision maker IT in cinque regioni, il report mostra che il 90% degli intervistati si aspetta di implementare UPS grid-interactive entro i prossimi quattro anni, con più della metà (54%) che si aspetta l’integrazione entro due anni.
I sistemi UPS nei data center svolgono la funzione principale di aumentare l’affidabilità, proteggendo dalle fluttuazioni dell’energia. Gli UPS e le batterie vengono usati solo durante le interruzioni dell’alimentazione, garantendone la disponibilità per applicazioni multiple. Gli UPS grid-interactive integrano tecnologie che permettono alle apparecchiature di rilevare le reti intelligenti e di interagirci, contribuendo alla creazione di data center più sostenibili.
“La possibilità di interazione tra un UPS e la rete elettrica è un modo innovativo per permettere agli operatori dei data center di sfruttare appieno le risorse esistenti. Questo consente l’integrazione di energie rinnovabili nel proprio portafoglio energetico, l’equilibrio tra fornitura e domanda di energia, la riduzione o il rinvio degli investimenti in infrastrutture di rete e la creazione di nuovi flussi di guadagno” ha affermato Marco Nardi, Product Manager, EnergyAware UPS & Lithium batteries di Eaton.
La sostenibilità è stata identificata come il principale driver per l’adozione di UPS grid-interactive, seguita da vantaggi legati alla reputazione e alla competitività nel campo dell’innovazione della gestione energetica, in un mercato che vede una sempre maggiore richiesta. Come suggerisce Omdia, questi risultati possono costituire un indicatore di come la sostenibilità sia una priorità per la maggior parte delle aziende e come possa essere percepita come un vantaggio competitivo.
Il report indica inoltre che il mercato degli UPS grid-interactive si sta muovendo velocemente, prevedendo che i continui miglioramenti apportati alle funzionalità tecnologiche favoriranno l’incremento del fatturato a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 44%, raggiungendo i 376 milioni di dollari nel 2026. Mentre l’Europa occidentale registra attualmente la più alta domanda di progetti che prevedono l’impiego di UPS grid-interactive, si ritiene che la maggior parte di questa crescita proverrà dal Nord America, grazie ai suoi casi successo, normative e incentivi governativi.
L’autore principale dello studio, Moises Levy, PhD, senior principal analyst, Data Centre Physical Infrastructure di Omdia, conclude: “Usare le energie rinnovabili sta diventando la nuova normalità nel settore dei data center. L’integrazione delle risorse variabili di energie rinnovabili all’interno di reti elettriche più dinamiche porta a nuovi requisiti tecnici e a nuove sfide. Fortunatamente, il principale obiettivo dei data center è quello di contribuire all’affidabilità della rete, alla sua stabilità e alla sua flessibilità. Perciò è incoraggiante vedere come il mercato sia pronto ad adottare sistemi UPS che interagiscono in modo bidirezionale con la rete e che contribuiscono alla diffusione di data center più efficienti e sostenibili.”