Software Defined Data Center per il 20% delle aziende in Europa
Un quinto delle aziende in Europa ritiene di avere già implementato un data center totalmente Software-Defined, secondo quanto evidenziato dalla ricerca condotta da F5 Networks durante il recente VMworld 2015 tenutosi a Barcellona. La ricerca è stata condotta tramite un sondaggio che ha coinvolto oltre 500 professionisti IT europei dal 12 al 15 ottobre.
A questa percentuale di intervistati deve essere aggiunto un ulteriore 46%, che sostiene che la propria azienda oggi ha realizzato parzialmente un SDDC, portando così a una percentuale complessiva del 66% le aziende che si sono già dotate di un ambiente data center totalmente o parzialmente Software-Defined. L’indagine ha rilevato inoltre che il 33% delle aziende offre i propri servizi applicativi ai clienti tramite un SDDC e che un ulteriore 22% ha in programma di promuovere un POC (Proof of Concept) specifico per essere in produzione entro i prossimi dodici mesi.
Nonostante molte aziende si trovino in una fase avanzata rispetto alla strategia Software-Defined, l’indagine ha mostrato che un significativo 30% degli intervistati non è ancora pronto a realizzare un data center parzialmente o totalmente Software-Defined. Inoltre, il 18% degli intervistati afferma che la propria azienda è ancora lontana dal completare una valutazione complessiva in termini di POC o non ha in programma di sviluppare alcuna strategia rispetto all’architettura Software-Defined.
Alla domanda su quali siano le sfide più impegnative nella delivery del SDDC nei prossimi 12 mesi, la risposta principale è stata la sicurezza
La sicurezza rimane in cima alla lista delle priorità indicate dai professionisti IT mentre affrontano l’evoluzione della propria infrastruttura IT. Il 56% degli intervistati pone la sicurezza come priorità principale per il proprio business nei prossimi 12 mesi, seguita dalla riduzione dei costi (34%), da una maggiore agilità (30%) e dalla mobilità (25%).
Alla domanda su quali siano le sfide più impegnative nella delivery del SDDC nei prossimi 12 mesi, la risposta principale è stata, ancora una volta, la sicurezza, indicata come ostacolo principale dal 34% degli intervistati. Seguono la fiducia degli utenti finali (30%), la focalizzazione su tecnologie diverse (28%) e i costi (25%).
Permangono infine ostacoli significativi per le aziende che cercano di virtualizzare completamente i loro ambienti data center, in particolare rispetto alla sicurezza, ai costi e alla fiducia delle imprese. Questi problemi rappresentano una sfida fondamentale per il settore IT e per le aziende stesse nello sviluppare soluzioni SDDC che soddisfino i requisiti dell’azienda e consentano di distribuire le applicazioni in modo rapido e sicuro a tutti gli utenti.
“È evidente che le organizzazioni IT hanno realmente incluso con impegno nei propri piani strategici il viaggio verso il Data Center Software-Defined, e probabilmente nel loro percorso sono andate molto più lontano di quanto si potrebbe pensare” ha dichiarato Paul Pindell, Senior Solution Architect di F5 Networks.