FastHealth, il nuovo servizio per la telemedicina di Fastweb e SaluberMD
La telemedicina è uno degli ambiti di sviluppo per le tecnologie dei carrier. Fastweb in collaborazione con SaluberMD, società internazionale focalizzata nello sviluppo di servizi innovativi nel campo della medicina a distanza, ha lanciato FastHealth, Il nuovo servizio che permette ai propri clienti residenziali di usufruire di servizi digitali dedicati alla prevenzione, alla diagnosi e alla cura tramite un’unica app.
Il servizio consente di mettersi in contatto da remoto con medici generalisti, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e di prenotare televisite con medici specialisti che potranno prescrivere terapie farmacologiche o approfondimenti diagnostici, oltre che usufruire di sconti, fino al 50%, per le prestazioni mediche in presenza presso strutture sanitarie convenzionate. FastHealth copre diversi ambiti di specializzazione, tra cui riabilitazione, cardiologia, pediatria, nutrizione e offre percorsi innovativi dedicati al supporto per la disintossicazione digitale (Digital Detox). Si rivolge soprattutto ai pazienti che necessitano di supporto medico da casa e in mobilità, come viaggiatori, genitori con figli piccoli, anziani, persone fragili o con malattie croniche e pazienti post-ospedalizzati.
Cartella clinica digitale
Con FastHealth il paziente dispone di una cartella medica personale digitalizzata, dove lo specialista potrà prendere visione della sua storia clinica. Per questo servizio SaluberMD mette a disposizione oltre seicento professionisti formati con il metodo Screen side manner, che insegna al personale come gestire il rapporto medico-paziente nelle visite da remoto e come ottimizzarne l’efficacia. Per aiutare i medici ad aumentare le loro competenze digitali e a rendere ancora più efficaci le visite da remoto, sono stati implementati corsi specifici a disposizione anche tramite la Fastweb digital academy.
Anche Vodafone si è mossa da tempo verso questa strada. Il servizio di Remote Proctoring di Vodafone in collaborazione con Artiness, grazie alla remotizzazione del supporto degli esperti, consente lo svolgimento delle operazioni e, attraverso l’adozione di tecnologie come la collaborazione in realtà aumentata. Con Exprivia Italtel e Istituto Clinico Humanitas è stata messa a punto una soluzione di telegestione e teleconsulto dedicata al mondo della radiologia che si è dimostrata di fondamentale importanza durante il primo lockdown per garantire la continuità operativa degli esami radiologici, minimizzando gli spostamenti di operatori e pazienti, accelerando i tempi e garantendo al tempo stesso, grazie alla latenza e alla banda larga del 5G, la qualità delle immagini rilevate per l’analisi, il consulto e la diagnosi. Vodafone ha sviluppato anche un sistema di tele-monitoraggio dedicato ai pazienti positivi al Covid-19, in collaborazione con Myairgo Italy e in sperimentazione presso l’Istituto Maugeri Ircss Veruno (No).
La soluzione prevede l’utilizzo di un innovativo dispositivo wearable connesso, costituito da un sensore integrato in una fascia elastica di resistenza variabile, in grado di rilevare in tempo reale e in continuità i parametri respiratori fondamentali per riconoscere un’eventuale acutizzazione della malattia. La soluzione rende possibile al medico di monitorare i pazienti ricoverati presso la struttura ospedaliera o i degenti presso il proprio domicilio, al fine di poter anticipare e prevedere con tempismo se e quando questi avranno necessità di essere trasferiti in terapia intensiva. I device utilizzati sono infatti in grado di rilevare in continuità e in real time diversi parametri (tra cui frequenza respiratoria, volume corrente, ipoventilazione) che sono indicatori fondamentali dell’eventuale aggravarsi delle condizioni cliniche del paziente e determinanti per decidere se procedere con una tempestiva intubazione.