La Digital Transformation secondo Verizon

La Digital Transformation secondo Verizon
Un nuovo report di Verizon indica la rete come fondamento per alimentare il business, sostenere la crescita, favorire l’efficienza e gestire il rischio.

In un mondo sempre più digitale le reti aziendali devono supportare volumi crescenti di traffico dati, incrementi della forza lavoro mobile, applicazioni e strumenti cloud-based che devono funzionare per clienti e dipendenti in modo affidabile sempre e ovunque. Proprio questa trasformazione digitale e come le aziende la dovrebbero approcciare sono tra gli argomenti del nuovo report di Verizon dal titolo Digital Transformation Powers Your Business.

La ricerca, realizzata da Forrester Research nel febbraio 2015 coinvolgendo più di 600 decision maker di grandi imprese e multinazionali in Nord America, America Latina, EMEA e Asia-Pacifico, esamina le difficoltà che le imprese devono affrontare in un panorama digitale in continua evoluzione, delineando i fattori chiave della digital transformation e incoraggiando CIO e manager a ripensare la propria rete così da poter conseguire risultati migliori.

“La rete è un elemento fondamentale per qualunque iniziativa digitale. Così, quando si pensa a ciò che una rete aziendale debba garantire, performance, affidabilità e sicurezza sono elementi chiave” ha dichiarato Chris Formant, Global President, Verizon Enterprise Solutions.

Il 67% dei responsabili IT coinvolti nell’indagine ha riferito che le infrastrutture di rete obsolete possono rappresentare un ostacolo al successo, mentre quasi l’80% degli intervistati ha affermato che è responsabilità del dipartimento IT assicurare che la rete sia in grado di supportare i piani di trasformazione digitale di una società.

Per l’80% delle aziende coinvolte il miglioramento della customer experience ha rappresentato una priorità per il loro business

Inoltre è considerata di estrema importanza la prevenzione di guasti alla rete, stimando che anche soltanto un’ora di interruzione di un’applicazione critica possa costare a un’azienda fino a 1 milione di dollari. Il report mostra inoltre come qualsiasi rete debba andare oltre la semplice connessione ed essere in grado di rispondere direttamente alle esigenze aziendali.

Per l’80% delle aziende coinvolte il miglioramento della customer experience ha rappresentato una priorità per il loro business, mentre per il 74% la scarsa qualità della rete equivale a una user experience scadente. Nulla più di un timeout può infatti rovinare l’esperienza digitale di un cliente, in particolare quando l’archiviazione dei dati avviene nel cloud.

Il network rappresenta insomma il focus più importante dal punto di vista degli investimenti tecnologici aziendali e questo vale soprattutto per i prossimi cinque anni. Ecco perché Verizon propone una lista di attività che le aziende possono avviare fin da subito per rendere il loro business più efficiente e offrire una migliore customer experience. Questo piano in tre fasi comprende la creazione di un’ambiente perfetto, lo sfruttamento di nuove tecnologie come nel caso del Software Defined Network (SDN) e, infine, l’individuazione e la collaborazione con partner affidabili e solidi per l’attuazione dei piani.

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Le Transformative Technologies favoriscono la crescita

Le Transformative Technologies favoriscono la crescita
Da un recente studio emerge un nuovo metro di valutazione delle performance dell’IT secondo logiche di creazione di valore per il business e i clienti.

I responsabili delle aziende leader nel mondo richiedono ai propri dipartimenti IT di generare un business misurabile e di fare della tecnologia e della sua trasformazione un elemento in grado di apportare vantaggio competitivo.

Questo è quanto emerge da un recente studio realizzato da Business Performance Innovation (BPI) Network, che nel secondo trimestre del 2015 ha coinvolto nella ricerca dirigenti con diverse cariche in rappresentanza di aziende di dimensioni, settori e geografie diverse. Il 22% degli intervistati rappresenta aziende con un fatturato pari o superiore a 1 miliardo di dollari e il 31% tra 100 milioni e 1 miliardo. In media il fatturato complessivo delle aziende rappresentate nello studio è inferiore a 100 milioni di dollari.

L’obiettivo dello studio, intitolato Accelerating Business Transformation Through IT Innovation: Getting the Business Leader Take on the IT Change Mandate, è misurare il livello di innovazione all’interno delle organizzazioni IT ed emerge soprattutto una sempre maggiore attenzione alle implicazioni strategiche generate dalle cosiddette “disruptive technology” da parte dei business decision maker.

Oltre a mettere in luce l’innovazione e la crescita come obiettivi primari dell’adozione tecnologica, i business leader puntano a una trasformazione delle proprie infrastrutture IT che prevede l’adozione di nuovi modelli di hybrid IT basati su cloud e il rinnovamento dei data center. Il 70% dei partecipanti allo studio ritiene che la tecnologia sia diventata “sempre più importante” per il loro business, meno della metà (47%) dei 250 dirigenti ritiene alto o molto alto il livello di innovazione dei propri dipartimenti IT.

Il 52% ritiene che sia basso o che stia facendo piccoli progressi. Solo il 42% afferma che il proprio IT stia facendo un buon lavoro nel diventare più strategico, veloce e sostengo efficace al business, rispetto a un 58% che vede questa trasformazione limitata o lenta.

Per quanto riguarda i propri data center, il 48% degli intervistati ha in progetto un aggiornamento

Continuando con le percentuali, il 46% degli intervistati ritiene che garantire l’affidabilità, la scalabilità e la sicurezza dell’infrastruttura IT costituisca la metrica più efficace, mentre il 38% ritiene che un altro importante criterio sia la capacità dei dipartimenti IT nell’apportare idee e soluzioni per migliorare i risultati di business. Leggermente inferiore è l’importanza della qualità e tempestività nel rilascio delle applicazioni (29%) e la soddisfazione del cliente relativa ad un’interfaccia di business tech-driven (27%).

Sorprendentemente, l’85% dei business line executive affermano di dedicare più tempo, o di volerlo fare, alla comprensione delle implicazioni strategiche della tecnologia. In questo contesto i primi cinque imperativi relativi alla trasformazione dell’IT sono una miglior risposta alle esigenze in continuo mutamento del business, l’attenzione alla digital experience come elemento di vantaggio competitivo, la comprensione della “disruptive technology” e il rilascio delle applicazioni più rapido, migliore e ad un costo inferiore. Chiude la revisione delle modalità di coinvolgimento, acquisizione e offerta dei servizi ai clienti.

Per quanto riguarda invece i propri data center, il 48% degli intervistati ha in progetto un aggiornamento, mentre il 44% si aspetta una progressiva migrazione a un modello hybrid IT che sintetizza data center on-premise e cloud. Dopotutto anche altre realtà appartenenti a tutti i settori di mercato e che operano a livello globale si stanno rendendo conto della necessità di un nuovo modello di data centre e di reti in grado di rispondere alle esigenze del business e che possano portare innovazione, agilità e velocità.

Quelle di seguito sono invece le cinque transformative technologies in grado di costituire secondo gli intervistati un elemento differenziante e di generare valore per il business:

– Intelligence in Real-time da dati generati da sensori integrati – Internet of Things (35%)

– Always on, un modello scalabile e sempre disponibile (33%)

– Social media data mining e un miglior livello di coinvolgimento (29 %)

– Micro-targeting e personalizzazione per mezzo dei Big Data analytics (28%)

– Proliferazione di smart mobile device e applicazioni (26%)

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