Il panorama aziendale sta evolvendo rapidamente con l’introduzione di una nuova figura chiave: il Chief AI Officer (CAIO). Questo ruolo emergente sta ridefinendo il mercato del lavoro nel settore tecnologico e sta diventando sempre più cruciale per le organizzazioni.

Recenti dati di LinkedIn rivelano un aumento significativo delle aziende che hanno creato posizioni come CAIO o equivalenti negli ultimi anni, evidenziando la crescente importanza strategica dell’IA nel mondo aziendale. Questa tendenza è stata ulteriormente accelerata da un’iniziativa presidenziale negli Stati Uniti, che ha portato alla ricerca di centinaia di esperti di IA da parte delle agenzie federali.

Il fenomeno non si limita però al settore pubblico. In diversi ambiti, da quello finanziario alla sanità, passando per l’industria dei semiconduttori, si assiste infatti a una diffusione capillare di ruoli dirigenziali legati all’IA. Questi nuovi leader hanno il compito di velocizzare e rendere più sicura l’adozione dell’IA nelle loro organizzazioni, una necessità evidenziata da un recente studio di Accenture che mostra come solo una minoranza di CEO ritenga la propria azienda pronta per l’implementazione dell’IA generativa.

La decisione di assumere un Chief AI Officer dipende da vari fattori. Tre criteri fondamentali da considerare sono:

  • Il livello di preparazione e la propensione dell’azienda verso l’implementazione dell’IA
  • Le dimensioni e la complessità dell’organizzazione, incluse le aree di applicazione dell’IA
  • L’importanza dell’IA nel settore specifico e l’urgenza di agire

lavoratori ia

Le grandi imprese e quelle specializzate in IA necessitano di un leader con una visione ampia e la capacità di gestire l’intera struttura organizzativa. Tuttavia, solo alcune aziende richiedono necessariamente un ruolo di livello C dedicato all’IA. Le responsabilità di un CAIO sono molteplici e variegate, ma in generale il suo compito è quello di collegare gli aspetti tecnici dettagliati dell’IA con la strategia complessiva dell’azienda. Le principali mansioni includono:

  • Guidare lo sviluppo e la supervisione della strategia IA e la sua implementazione in tutta l’organizzazione
  • Creare programmi di formazione interna per garantire un’adeguata preparazione e mantenere i dirigenti aggiornati sulle evoluzioni del mercato dell’IA
  • Elaborare e sorvegliare le politiche, la governance e le linee guida relative all’IA
  • Assumere e/o dirigere un team tecnologico specializzato

Data la novità del ruolo, trovare la persona giusta può essere una sfida. Il candidato ideale deve infatti possedere una combinazione unica (e oggi rara da trovare) di competenze tecniche, visione strategica e capacità di leadership a livello esecutivo. Le abilità essenziali includono una profonda conoscenza dell’IA e delle tecnologie correlate (machine learning, deep learning, elaborazione del linguaggio naturale), esperienza nel settore specifico dell’azienda e l’abilità nel comunicare concetti tecnici complessi a un pubblico non specializzato.

Oltre alle skill tecniche, sono fondamentali le soft skill. Il CAIO deve essere infatti in grado di adattarsi a un ambiente in rapida evoluzione, di gestire l’impatto dell’IA sui dipendenti e di bilanciare le esigenze di diverse parti interessate all’interno dell’organizzazione.