CIO: quando business e leadership sono più importanti dell’IT
I CIO che oggi ottengono i risultati migliori si focalizzano maggiormente su aspetti come la leadership business e gli obiettivi dei clienti, dei dipendenti e di altre funzioni aziendali, piuttosto che sulle operazioni tecniche. Il dato emerge dall’ultima ricerca ServiceNow dal titolo The CIO Inflection Point, che ha indagato quali fossero le abilità più importanti del CIO moderno. La ricerca è stata Condotta da Oxford Economics e ha coinvolto 516 CIO in 11 Paesi (tra cui l’Italia) e 24 industry.
Per molti anni questi dirigenti si sono focalizzati primariamente sugli aspetti IT. La ricerca mostra come, oggi, il 63% dei CIO ritenga invece che le competenze di business e leadership siano più importanti che quelle tecnologiche e i CIO di maggior successo sembrano essere quelli che si posizionano come visionari del business.
Ci sono tre punti che dividono i CIO che si considerano più efficaci rispetto agli altri:
- Maggiore digitalizzazione dei workflow
- Sviluppo e cura di rapporti con i C-suite
- Focus esterno sui clienti
Il CIO che ha successo si focalizza sulla strategia piuttosto che sull’operatività e allinea gli obiettivi dell’IT a quelli del business. Questi CIO riportano livelli più alti di produttività e soddisfazione dei clienti, oltre ad avere rapporti più stretti con altri business leader, specialmente con il CEO e il responsabile delle Risorse Umane (CHRO).
La maggior parte degli intervistati è inoltre concorde nell’affermare che creare partnership e progetti cross-team a livello manageriale è un fattore cruciale:
- Il 64% afferma che il proprio ruolo è formare altri C-suite sulla tecnologia
- Il 69% è consapevole che stabilire una roadmap insieme al CEO è fondamentale
- Il 77% dichiara che una responsabilità chiave è collaborare con il CHRO a riguardo di una strategia per i talenti
Da una prospettiva tecnologica i CIO che hanno maggiore successo costruiscono il consenso attraverso l’automazione e l’integrazione dei processi di lavoro, introducendo digital workflow per indirizzare gli utili. Questi CIO riconoscono l’importanza dei flussi di lavoro digitali per incrementare l’efficienza (80%), le performance finanziarie (78%), la produttività (78%), le prestazioni dei dipendenti (76%) e l’innovazione (75%).
“In passato il CIO era la persona più tecnologica dell’azienda, ma oggi quelli che hanno successo sono i CIO innovatori e visionari. I CIO hanno l’opportunità di guidare la trasformazione della propria azienda. Costruire relazioni con i C-suite, focalizzarsi sulle esperienze dei dipendenti e dei clienti e cambiare i modelli operativi attraverso la digitalizzazione dei workflow, sono punti chiave della strategia per avere performance superiori” ha dichiarato Mauro Solimene, Mediterranean AVP ServiceNow.