Il 53% dei CFO italiani si fa guidare più dall’istinto che dai dati (anche se disponibili)
Solo il 4% delle aziende in area EMEA ha raggiunto la maturità della finanza digitale, mentre il 16% non ha ancora avviato una strategia di trasformazione digitale nel settore finance. E’ quanto emerge dalla ricerca The CFO-CIO Partnership condotta da Workday in collaborazione con FT Longitude. Lo studio ha coinvolto 1.060 dirigenti senior del finance e dell’IT per esaminare lo stato della trasformazione della finanza digitale e l’allineamento CFO-CIO a livello globale e italiano.
Per quanto riguarda l’Italia, il 53% dei CFO intervistati afferma di continuare a prendere decisioni istintive in ambito finanziario, pur disponendo dei dati necessari. I principali motivi che portano a questa scelta sono che le informazioni sono isolate, non sono nel formato giusto o non risultano prontamente disponibili. La media nella regione EMEA è del 52%.
Migliore è la prospettiva del rapporto tra CIO e CFO. Solo il 20% dei leader aziendali italiani, infatti, ammette che i propri CIO non hanno poteri nel corso delle riunioni finanziarie critiche anche quando la tecnologia è essenziale per risolvere una sfida. Una percentuale che sale al 51% in Spagna, 42% in Benelux e 38% nei Paesi nordici.
Solo il 4% delle organizzazioni dell’area EMEA ha una solida strategia di trasformazione digitale della finanza e ha implementato diverse iniziative di trasformazione digitale negli ultimi due anni.
Gli ostacoli alla trasformazione digitale della finanza
Quali sono gli ostacoli all’innovazione nel settore finance? I CFO italiani indicano come principale motivo la mancanza di competenze finanziarie all’interno dell’IT, mentre i CIO italiani segnalano la mancanza di competenze tecnologiche e sui dati all’interno del finance.
Se l’allineamento CFO-CIO è una priorità per favorire l’innovazione tecnologica sul lungo periodo, anche la funzione HR gioca un ruolo importante. Secondo i manager italiani, infatti, le competenze più importanti per supportare la trasformazione digitale della finanza nei prossimi tre anni sono la capacità di analizzare i dati (36%), l’agilità (33%), la capacità di rispettare regolamentazioni e compliance (31%).
Tre aree su cui focalizzarsi
Il report indica tre aree principali attorno a cui CIO e CFO devono collaborare per raggiungere gli obiettivi di trasformazione:
- sfruttare i dati finanziari e non finanziari per migliorare le decisioni
- utilizzare la tecnologia finanziaria per fornire un migliore allineamento organizzativo,
- fornire a dipendenti e team gli strumenti e le competenze per collaborare e innovare
“In un mondo in costante cambiamento è più importante che mai che CFO e CIO si allineino sinergicamente per guidare la trasformazione digitale”, ha dichiarato Frederic Portal, product marketing director EMEA financials di Workday. “Creare una funzione di finanza digitale che vada a migliorare il processo decisionale per la pianificazione e il reporting, tenendo in considerazione anche i requisiti più ampi in materia di ESG, fornirà i dati e le informazioni necessarie alle organizzazioni per stare al passo con l’ambiente aziendale odierno”.