Lo Smart Working del futuro secondo Unify e IBT Group
Unify e IBT Group hanno annunciato ieri la loro partnership strategica con un evento dedicato alle ultime soluzioni di Unified Communications per l’unificazione, integrazione e semplificazione di tutte le comunicazioni aziendali. E’ uno scenario lavorativo completamente nuovo quello che Riccardo Ardemagni, Amministratore Delegato di Unify Italia, e Ilario Vigani, Presidente di IBT Group, hanno presentato in H-Farm, la piattaforma che supporta le aziende italiane nella loro trasformazione in ottica digitale, con l’aiuto di una recente ricerca condotta da Unify su oltre 300 manager di 25 paesi.
Dai dati del rapporto emerge che il 79% dei dipendenti opera in team virtuali e che il 68% di questi team vede metà dei loro membri dislocati in un’altra sede. Entro la fine del 2015 nel mondo ci saranno 1.3 miliardi di persone che lavoreranno ambienti di lavoro virtuali, connessi da dispositivi mobili. Una tendenza che mal si addice all’ottimizzazione di tempi e modalità di lavoro, costringendo a passare da una applicazione all’altra più volte al giorno, a perdere tempo per ricercare informazioni tra le diverse fonti, ad archiviare documenti o a risolvere problemi di tecnici relativi alle piattaforme.
Secondo Ardemagni “il confine tra lavoro e vita privata non è ormai più così netto, soprattutto per le aziende che operano nei settori più innovativi. Ormai i veri “talenti” devono sentirsi liberi di organizzarsi la giornata per produrre al meglio i risultati e le aziende leader, se li vogliono attrarre, devono far fronte a questa esigenza con strategie mirate. Sarà questa una delle sfide del futuro che i manager, sia a livello di comunicazione interna che di ICT, si troveranno ad affrontare e la tecnologia deve poterli aiutare in questo”.
La ricerca evidenzia inoltre come più di un terzo di manager e dirigenti sarebbe disposto a cambiare posto di lavoro per un’azienda che consenta loro di lavorare anche da casa, dal bar o da qualsiasi luogo (il cosiddetto everywhere working) e di non essere soggetti a vincoli temporali restrittivi, in modo da raggiungere un miglior equilibrio tra vita professionale e privata e, di conseguenza, anche una maggiore produttività.
E’ da queste ricerche e in quest’ottica che nasce Circuit, un nuovo servizio all-in-one commercializzato da Unify entro l’estate anche in Italia che rappresenta la prima offerta completa di comunicazione basata sugli ultimi standard open source WebRTC, in grado di fornire comunicazione video e voce di alta qualità da browser, PC, tablet o smartphone. Circuit riunisce tutte le applicazioni fondamentali per la comunicazione in un’unica semplice interfaccia, incluse le funzioni voce, video, condivisione schermo, chat e documenti.
“Oggi, grazie a servizi in Cloud come Circuit, anche la piccola azienda può disporre delle soluzioni più avanzate on demand e con investimento scalabile, per esempio in base al numero di utenti attivi che possono variare nel tempo, assicurandosi flessibilità strategica e la possibilità di integrarsi con qualsiasi sistema preesistente”, ha dichiarato Vigani.