Sfruttare l’intelligenza artificiale conversazionale per “parlare” con i dati. E’ l’obiettivo della piattaforma Crystal, oggi disponibile in Microsoft Teams e nella data platform di Azure. Sviluppata da iGenius e conosciuta come “il GPT dei numeri”, la piattaforma Crystal permette ad aziende e professionisti di interrogare i propri dati in linguaggio naturale. La collaborazione tra Microsoft Italia e iGenius consente di trasformare i dati aziendali in una seconda lingua tramite l’AI conversazionale, combinando Crystal e la potenza della piattaforma Cloud Microsoft Azure.

“Microsoft è da sempre impegnata ad aiutare persone e organizzazioni a ottenere di più grazie alle nuove tecnologie. In questo momento storico stiamo assistendo a una svolta epocale in cui le imprese, grandi e piccole, possono avere un accesso molto più facile all’AI e trarne straordinari benefici”, ha commentato Matteo Mille, Chief Marketing & Operations Officer di Microsoft Italia. “Grazie alla collaborazione con iGenius, le aziende potranno fare leva sull’AI di nuova generazione e trarre ulteriore valore dall’analisi dei dati, accelerando sulla loro crescita”.

Progettato per lavorare con le informazioni numeriche, il nuovo modello GPT-N è stato disegnato per elaborare risposte certificate che si basano sui database aziendali strutturati. Addestrato per ogni singola impresa, il modello può essere sfruttato direttamente all’interno di Microsoft Teams collegando le informazioni presenti in Microsoft Data Platform, incluso Power BI, in modo semplice, sicuro e senza interferire con le infrastrutture dati già esistenti. Le applicazioni di GPT per i numeri comprendono l’analisi di dati del CRM, dati finanziari e dati operativi per supportare decisioni basate su modelli matematici complessi e la previsione di tendenze relative agli indicatori di performance aziendali.

“Siamo convinti che l’intelligenza artificiale sia in grado di creare opportunità alla pari per l’uomo”, ha dichiarato Uljan Sharka, CEO di iGenius. “Ecco perché la collaborazione con Microsoft non solo ci accomuna nell’approccio positivo verso questa tecnologia, ma ci spinge a impegnarci ancora di più per abilitare persone e aziende a interagire con i propri dati in modo semplice e sicuro”.