Secondo Gartner, i principali trend tecnologici per la supply chain nel 2025 includono l’Agentic AI, l’intelligenza ambientale invisibile e una forza lavoro aumentata e connessa. Queste innovazioni offriranno ai responsabili tecnologici della supply chain e ai Chief Supply Chain Officers (CSCO) opportunità per migliorare il valore digitale, ottimizzare la produttività della forza lavoro e sviluppare nuovi modelli operativi.

Christian Titze, VP Analyst e Chief of Research nella divisione Supply Chain di Gartner, ha sottolineato come la connettività e l’intelligenza siano i due temi centrali delle tendenze emergenti, consentendo ai leader di aumentare l’efficienza operativa e l’adattabilità. L’integrazione di tecnologie avanzate, come l’Agentic AI e la simulazione intelligente, permetterà alle aziende di innovare, raggiungere specifici obiettivi e ottenere un vantaggio competitivo sostenibile nel lungo periodo.

Kaitlynn Sommers, Senior Director Analyst presso Gartner, ha evidenziato che queste tendenze offrono molteplici percorsi strategici per innovare e prosperare in un ambiente in continua evoluzione. Le aziende dovranno prioritizzare le tecnologie in base alle loro necessità aziendali e agli scenari di utilizzo, in modo da gestire al meglio le complessità e raggiungere gli obiettivi critici.

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Le principali tendenze tecnologiche della supply chain per il 2025

  • Intelligenza Ambientale Invisibile: grazie a tag e sensori intelligenti a bassissimo costo, questa tecnologia consente un tracciamento su larga scala, migliorando la visibilità in tempo reale della supply chain end-to-end. Particolarmente utile per il monitoraggio dei beni deperibili, permette una migliore conformità alle normative ambientali attraverso una tracciabilità avanzata
  • Forza lavoro aumentata e connessa (ACWF): utilizza strumenti digitali per migliorare la precisione decisionale e ridurre la variabilità operativa, affrontando il gap di competenze nella forza lavoro. La digitalizzazione delle procedure standard accelera l’inserimento dei dipendenti e aumenta la produttività nelle operazioni di produzione e logistica
  • Interfaccia utente multimodale: questa tecnologia consente agli utenti di interagire con i sistemi attraverso più modalità di comunicazione, migliorando l’esperienza e l’efficienza. Un esempio pratico è l’adozione di controlli vocali e interfacce gestuali nel settore logistico per migliorare la sicurezza e la produttività dei conducenti
  • Robot poli-funzionali: questi robot, capaci di svolgere molteplici compiti e adattarsi a ruoli diversi, offrono una soluzione flessibile per la forza lavoro. Vengono impiegati nei magazzini per operazioni come smistamento e imballaggio, riducendo la necessità di intervento umano
  • Agentic AI: questi sistemi AI autonomi agiscono come una forza lavoro virtuale, eseguendo decisioni in modo indipendente per migliorare adattabilità ed efficienza. Un esempio è la gestione dell’inventario, in cui agenti AI possono regolare i livelli di stock basandosi su previsioni di domanda in tempo reale
  • Raccolta autonoma di dati: tecnologie come droni e robot mobili consentono di acquisire dati senza intervento umano, migliorando la produttività e riducendo i costi. Nei magazzini, i droni vengono già utilizzati per verificare l’inventario, riducendo il tempo e il rischio associati ai controlli manuali
  • Decision Intelligence (DI): combinando modelli decisionali, AI e analisi avanzata, la Decision Intelligence supporta e automatizza le decisioni aziendali, migliorando i risultati. Questo consente ai responsabili della supply chain di comprendere meglio i processi decisionali e ottimizzarli attraverso feedback continui
  • Simulazione intelligente: integrando l’intelligenza artificiale e il machine learning nei modelli di simulazione tradizionali, questa tecnologia migliora le capacità predittive e decisionali. Ad esempio, l’ottimizzazione dei percorsi logistici e la disposizione dei magazzini permettono di migliorare l’efficienza operativa e ridurre i costi