Armis entra in Italia, il country manager è Nicola Altavilla

Nicola Altavilla, country manager Armis Italia
La specialista di cybersecurity per dispositivi IoT e industriali affida al manager (già in SentinelOne, Juniper Networks e Cisco) lo sviluppo del business nel nostro paese

Armis, specialista di cybersecurity per dispositivi Internet of Things e industriali con sede a Palo Alto (California), ha annunciato l’entrata sul mercato italiano con una filiale diretta, che sarà guidata da Nicola Altavilla nel ruolo di Country Manager Italia.

Fondata nel 2015, Armis ha tre sedi (Palo Alto, Tel Aviv e Melbourne) e circa 500 dipendenti. È stata acquisita nel 2020 per 1,1 miliardi di dollari dal private equity Insight Partners, e nella sua storia ha raccolto finanziamenti per oltre 500 milioni di dollari, di cui il più recente (300 milioni da One Equity Partners, novembre 2021) ha fatto salire il valore dell’azienda a circa 3,4 miliardi.

L’offerta di Armis si basa su soluzioni che, come spiega una nota, aiutano le organizzazioni a scoprire e proteggere i dispositivi gestiti, non gestiti e IoT, offrendo visibilità completa, rilevamento delle vulnerabilità e gestione dei rischi per tutte le risorse negli ambienti IT, aziendali, medici (IoMT), di tecnologia operativa (OT), ICS, IoT e IIoT.

L’arrivo in Italia, sottolinea il comunicato, è in linea con l’espansione dell’azienda in Europa, e il target è costituito da organizzazioni pubbliche e private in tutto il paese: amministrazioni centrali e locali, difesa, sanità, utilities, ricerca e finanza.

Nicola Altavilla proviene da SentinelOne, dove da quasi 5 anni era Sales Manager per Italia e Grecia, e vanta oltre trent’anni di esperienza nell’IT con precedenti incarichi in Juniper Networks (oltre 12 anni come Area Manager Public Sector Italy), Cisco Systems, Telecom Italia e IBM.

Nel comunicato Altavilla commenta così il nuovo incarico: “Armis consente alle organizzazioni di qualsiasi settore di avere una maggior consapevolezza e soprattutto visibilità di tutte le risorse note e non all’interno del loro contesto aziendale, segnalando le anomalie di tutti gli apparati. Sono da subito stato entusiasta di questa nuova sfida, ero al corrente della credibilità che ha l’azienda a livello internazionale e, conoscendo il mercato italiano, so che Armis sarà un partner strategico per molte aziende ed enti”.

Il 90% delle risorse all’interno delle aziende, precisa la nota, non sono visibili, e la piattaforma Armis toglie ogni barriera mostrando tutto l’ambiente, anche i punti ciechi, attraverso una soluzione al 100% passiva. “Questo approccio è importante, perché in ambiti come la sanità molti dispositivi non possono utilizzare security agent tradizionali e le scansioni potrebbero interferire con ambienti sensibili. I nuovi strumenti tecnologici connessi, che consentono al personale medico di svolgere meglio il loro lavoro, possono subire attacchi che non sono coperti dai tradizionali sistemi di sicurezza informatica. Armis fornisce la principale piattaforma di Agentless Device Security per gli ambienti sanitari, che consente di generare un inventario per ogni device medico e non (Smart TV, badge reader, video camere di sicurezza …), identifica rischi e vulnerabilità nell’ambiente, e infine garantisce una risposta automatizzata agli incidenti”.

Altro ambito di azione è il manifatturiero, dove Armis, continua la nota, classifica tutti i dispositivi IT e OT con un alto grado di precisione con l’Armis Device Knowledgebase, la più grande knowledgebase di dispositivi basata su cloud e crowd-sourced del mondo, che traccia due miliardi di dispositivi.

Armis ha un modello di business indiretto: veicola i propri prodotti e servizi tramite partner certificati, gestiti attraverso l’Armis Partner Experience Program (APEX), che prevede programmi sia per technology partner che per service provider.

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F-Secure ribattezza WithSecure la sua divisione di corporate security

il CEO di WithSecure Juhani Hintikka
Il rebranding fa parte del percorso di separazione in due aziende distinte, una dedicata alle soluzioni per le aziende e una a quelle per il mercato consumer

Il fornitore finlandese di soluzioni cybersecurity F-Secure ha annunciato un nuovo brand per la propria divisione di corporate security, che assume da oggi il nome WithSecure.

Il nuovo marchio, spiega una nota, è stato sviluppato in ampia collaborazione con i dipendenti di F-Secure, i partner rivenditori e i clienti: “Il nome rafforza la convinzione che affrontare insieme le sfide della sicurezza informatica produce risultati più efficaci che cercare di proteggere qualsiasi cosa da soli”.

Negli ultimi anni, continua la nota, F-Secure ha trasformato le sue attività in ambito corporate e consumer in due aziende consolidate. Il lancio di WithSecure segue i piani annunciati a febbraio 2022 di dividersi in due società distinte, entrambe con maggiore focalizzazione e rilevanza per il cliente, oltre a chiare value proposition.

WithSecure, fa sapere la società, inaugura una nuova era per i prodotti e le soluzioni di sicurezza aziendali, mentre i prodotti e i servizi di sicurezza per uso privato rimangono disponibili sia per gli utenti finali sia per i partner attraverso il marchio F-Secure esistente.

Il nuovo paradigma “co-security”

Secondo il CEO di WithSecure Juhani Hintikka, il nuovo paradigma di “co-security” dell’azienda riflette la necessità di affrontare le odierne sfide della sicurezza attraverso la buona collaborazione.

“In ultima analisi, la complessità sta creando grossi problemi nella sicurezza informatica. Lavorando insieme, possiamo smettere di approcciare la sicurezza come uno strumento di controllo. Invece implementeremo la tecnologia e i servizi che funzionano in un determinato contesto di business e forniscono risultati comprovati”, sostiene Hintikka. “In termini semplici, nessuna organizzazione che ripone la propria fiducia in WithSecure dovrebbe subire una grave perdita a causa di un attacco o di un crimine informatico. Il nostro nome è la nostra promessa“.

WithSecure mira a raggiungere questo obiettivo attraverso un’offerta che abbina competenze di esperti di livello mondiale, approcci innovativi e tecnologia istintiva per contrastare gli attacchi in corso, si legge nella nota. Il portafoglio comprende protezione endpoint cloud-native e intelligente, protezione dei contenuti su cloud per Salesforce, rilevamento e risposta gestiti e una vasta gamma di servizi di consulenza di cyber security.

“Un ruolo europeo unico nella cyber security”

“I più grandi brand si basano su una semplice idea di base. In tutto ciò che facciamo crediamo in una buona collaborazione: con l’aggettivo buono intendiamo fidato, onesto, competente e che dia sempre la priorità alla relazione rispetto alla propria agenda e al business transazionale a breve termine”, dichiara Ari Vänttinen, CMO di WithSecure. “In un mondo in cui la sicurezza informatica è più importante che mai, il nostro approccio di co-security ci permette di costruire e sostenere la fiducia digitale nella società, a beneficio di tutti”.

Hintikka prevede che WithSecure rivestirà un ruolo europeo unico nel settore della cyber security globale. “Come ogni azienda europea, diamo valore alla privacy, alla responsabilità e alla sostenibilità. E non vediamo le nostre sedi, radici e operazioni europee come limitazioni. Piuttosto, riconosciamo la nostra capacità unica di offrire alle organizzazioni di tutto il mondo un partner europeo per le loro esigenze di sicurezza informatica”.

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