Certificazioni IT più pagate: domina il Cloud Computing
Quali sono le certificazioni IT più pagate oggi? Abbiamo parlato recentemente di quanto guadagnano oggi i professionisti IT nelle varie parti del mondo, basandoci sui dati del “2019 IT Skills and Salary Report” di Global Knowledge. Torniamo oggi sulla stessa analisi per approfondire un aspetto particolarmente interessante, e cioè appunto la correlazione tra trattamento economico e certificazioni.
“Una certificazione – si legge nel report – richiede un investimento di tempo e denaro, ma la grande maggioranza dei professionisti IT non esita perché capisce il valore che ne ottiene, sia a livello individuale che per la propria azienda”. La tesi di Global Knowledge è che per un professionista IT seguire corsi di formazione e aggiornamento, e ottenere certificazioni fortemente connesse con le proprie mansioni, sia uno dei modi più immediati per veder aumentare la propria retribuzione.
L’85% dei professionisti IT ha almeno una certificazione
Dall’indagine emerge che l’85% dei professionisti IT nel mondo ha almeno una certificazione (l’87% nella regione EMEA), e quasi il 70% ne ha almeno due. Metà delle certificazioni sono state ottenute o aggiornate negli ultimi 12 mesi, e il 66% degli intervistati ha ottenuto o pianifica di ottenere una nuova certificazione quest’anno.
L’ottenimento di una certificazione infatti è sinonimo quasi certo di un aumento della retribuzione. In EMEA chi ha almeno 6 certificazioni incassa in media 78.500 dollari di RAL (retribuzione annua lorda), e cioè oltre il 13% in più di chi non ne ha (69mila).
Al di là dell’aspetto economico, dall’indagine emerge che tra i professionisti IT che hanno appena ottenuto una nuova certificazione il 52% è più ricercato in azienda, il 45% lavora in modo più efficiente, il 43% è più veloce, e il 23% svolge il proprio lavoro con meno complicazioni.
Dal punto di vista dell’azienda invece, spiegano i ricercatori, i professionisti certificati sono preferibili agli altri per riempire velocemente improvvise carenze di competenze, capire meglio i requisiti dei clienti, migliorare la produttività, risolvere complicazioni, e rispettare le scadenze di progetto.
Le certificazioni IT più pagate nel mondo e in EMEA
L’analisi del report approfondisce prima le aree di competenza, e poi le singole certificazioni. Partendo dalle aree di competenza, in EMEA le più remunerative sono le aree Business Architecture (RAL media oltre 100mila dollari annui), Business Analysis (86mila), Blockchain (90mila), e Cloud: chi ha una certificazione AWS ha un salario medio di oltre 85mila dollari, chi ne ha una Google Cloud 96mila, chi ne ha una Cloud Credential Council 99mila.
Sempre in EMEA, oltre gli 80mila dollari annui ci sono poi anche gli specialisti con certificazioni nelle aree help desk, project management, business process, e data center.
Global Knowledge poi scende più nel dettaglio, indicando per ogni regione le singole certificazioni IT più pagate. Con l’avvertenza che non è la sola certificazione indicata a generare la remunerazione, perché molti dei professionisti intervistati ne hanno più di una. Comunque a livello mondiale il responso è univoco: conviene specializzarsi sul Cloud.
Quattro tra le 5 certificazioni IT più pagate al mondo infatti riguardano Amazon Web Services (AWS Certified Solutions Architect Professional al primo posto con 120mila dollari di RAL, e AWS Certified SysOps Administrator al quinto con 115mila), e Google Cloud Platform (GCP Cloud Architect al secondo posto con 119mila dollari e GCP Data Engineer al quarto con 115mila). L’unica specializzazione “non cloud” nella Top 5 è CISSP (Certified Information Systems Security Professional), rilasciata dal consorzio ISC, che “vale” 116mila dollari di RAL annua.
GCP Cloud Architect: il “most wanted” in Europa
Anche a livello europeo (EMEA) le certificazioni IT più pagate (vedi tabella qui sotto) fanno capo al mondo Cloud, con GCP Cloud Architect al primo posto (oltre 103mila dollari di RAL), GCP Data Engineer al terzo (97mila), e le due AWS (Certified Solutions Architect e Developer), al sesto e settimo, entrambe intorno agli 86-87mila dollari. Ma la situazione è più varia perché nella Top 5 ci sono anche TOGAF 9.1 (99mila dollari), in area Enterprise Architecture, e CISSP (95mila) in area Cybersecurity.
Inoltre la regione EMEA è l’unica che vanta quattro certificazioni di project management nella Top 20 (Certified ScrumMaster, PMP, PRINCE2 Practitioner e PRINCE2 Foundation), mentre la certificazione più diffusa è ITIL Foundation, che corrisponde a una RAL media di circa 74mila dollari.
A proposito di certificazioni IT più diffuse, la cybersecurity vince a livello mondiale, con il 27% di intervistati che ha almeno una certificazione in quest’area. Nelle singole aree, gli attestati più diffusi sono ITIL Foundation tra gli specialisti ITIL, Security+ tra gli specialisti CompTIA, PRINCE2 tra gli specialisti di project management, AWS Certified Solutions Architect tra gli specialisti AWS, e GCP Architect tra gli specialisti Google Cloud.
Microsoft, Cisco, Citrix, VMware e Red Hat: le certificazioni più diffuse
Il 16% degli intervistati ha poi una certificazione Microsoft: le più diffuse sono Microsoft Certified Professional (MCP) e Microsoft Certified Trainer (MCT). Stessa percentuale (16% del totale) per gli specialisti Cisco: tra loro, 7 su 10 hanno la certificazione CCNA Routing and Switching.
Quanto ai mondi Citrix, VMware e Red Hat, nel primo caso la certificazione più diffusa è Citrix Certified Associate-Virtualization (CCA-V), nel secondo VMware Certified Professional 5 – Data Center Virtualization (VCP5-DCV), nel terzo Red Hat Certified System Administrator.
L’ultima considerazione del report riguarda i benefici delle certificazioni complementari (cross-certification): la RAL sale di circa il 2% per ogni certificazione ottenuta. L’area di certificazione che rende meglio se accostata con altre è AWS: in Nord America uno specialista Cisco guadagna 101mila dollari l’anno, ma se consegue anche una certificazione AWS la cifra sale a 112mila. Analogamente uno specialista Microsoft incassa 104mila dollari, uno specialista di Microsoft e AWS 112mila.