Unified Communication alla massima potenza con NFON e Microsoft Teams
Durante questo periodo di quarantena e smart working di massa, Microsoft Teams, come altre soluzioni di collaborazione, è diventata estremamente popolare: il 20 marzo ha toccato quota 44 milioni di utenti giornalieri, il tempo speso in meeting su Teams nel mondo è triplicato in pochi giorni (da 900 milioni di minuti il 16 marzo a 2,7 miliardi il 31 marzo), e il numero di chiamate in video è decuplicato (+1000%) nel mese di marzo. In questo trend mondiale, l’Italia ha fatto da traino: nel nostro Paese in un solo mese le chiamate e riunioni su Teams sono aumentate del 775%, e più della metà (53%) avviene in videoconferenza.
Anche prima di questi clamorosi picchi di utilizzo, però, Teams – che oltre appunto alle videochiamate offre funzioni avanzate di collaborazione – era ben nota e molto diffusa nel mondo aziendale, essendo la componente di collaborazione della suite Microsoft 365, che conta oltre 200 milioni di utenti attivi mensili.
Microsoft Teams è anche un sistema telefonico e, per poter finalmente ed efficacemente rimpiazzare il centralino telefonico senza rimpianti, viene facilmente integrato dai servizi in cloud di NFON.
È su questo concetto che si è incentrato l’intervento di Marco Pasculli, Managing Director di NFON Italia, all’evento online BeConnected Day, organizzato da UCUG.it il 2 e 3 aprile scorsi, che ha riunito i protagonisti dell’Unified Communication in Italia in una aggiornata panoramica di questo mercato, basata su progetti e scenari concreti “sul campo” (“by the field to the field”).
Il valore aggiunto di un fornitore specializzato in telefonia
Pasculli ha infatti parlato di Nvoice per Microsoft Teams, soluzione che integra i servizi di telefonia professionale in cloud di NFON con l’applicazione di collaboration di Microsoft. In pratica NFON ha sfruttato le funzioni di direct routing di Microsoft per abilitare i servizi PSTN all’interno di Microsoft Teams, offrendo così una soluzione di telefonia completa – con un ampio ventaglio di funzioni smart – all’interno del familiare ambiente di Microsoft, accessibile da ogni device, ovunque ci si trovi.
“Microsoft Teams è considerata la migliore soluzione di collaborazione sul mercato, e d’altra parte ci sono molti dipendenti che devono fare chiamate ma non hanno bisogno di uno strumento di collaborazione”, ha detto Pasculli. “Per questo noi proponiamo l’integrazione delle due soluzioni cosi da rendere disponibile il meglio a tutti i dipendenti aziendali”.
In un ambiente di UCC, continua Pasculli, il valore aggiunto che può dare un fornitore specializzato in telefonia come NFON è assicurare servizi telefonici di alta qualità, fornire trunk SIP efficienti, e garantire numeri di telefono e blocchi di numeri basati sulla posizione, cosa essenziale per la comunicazione professionale, ma che i software vendor non forniscono.
“Inoltre con Nvoice per Microsoft Teams c’è la garanzia del failover automatico: le comunicazioni dell’azienda cliente non verranno mai interrotte. Qualsiasi malfunzionamento non intaccherà mai il funzionamento dei servizi telefonici, grazie all’infrastruttura di classe enterprise con architettura georidondante, basata su tre data center tutti in Europa”.
Benefici economici e massima flessibilità
L’integrazione di Cloudya e Microsoft Teams per di più presenta anche benefici economici, sottolinea Pasculli, soprattutto se l’azienda sta già pagando per linee telefoniche e manutenzione dell’hardware. “Proprio come Microsoft 365, Nvoice per Microsoft Teams è un servizio in abbonamento: viene fatturato al mese e per utente. L’integrazione di telefonia professionale NFON e collaborazione Microsoft permette di dire addio al telefono fisso, con notevole riduzione dei costi di amministrazione. Inoltre non imponiamo contratti pluriennali né complicati modelli di licenza: le aziende pagano ogni mese solo ciò di cui i loro dipendenti hanno effettivamente bisogno”.
Il tutto, conclude Pasculli, nella massima flessibilità: “L’integrazione alla nostra telefonia Cloud si può ordinare in seguito o disdire su base mensile per ogni utente di Teams, le licenze per Teams si possono acquistate in maniera totalmente indipendente da NFON, e si possono anche costruire ambienti di lavoro ibrido, in cui alcuni utenti usano solo Teams, altri Cloudya. Qualunque sia la scelta, si paga solo per ciò di cui si ha bisogno”.