Aikom, nel 2023 priorità a offerte di ecosistemi ed espansione internazionale
Aikom Technology ha chiuso il 2022 con una crescita del 50% del fatturato in ambito Wi-Fi e networking, una sensibile ulteriore crescita nel mondo radio professionale, grazie anche ai nuovi progetti basati sulla tecnologia WAVE PTX, e una conferma del ruolo da protagonista nel mercato della videosorveglianza, sia in ambito sicurezza pubblica che privata.
Negli ultimi mesi dell’anno inoltre il distributore romagnolo – specializzato in soluzioni wireless broadband, professional mobile radio, e security – è sbarcata all’estero, costituendo una società a Zagabria, in Croazia, come base per l’espansione commerciale nei paesi balcanici, grazie all’estensione del mandato di distribuzione concordata con i principali vendor a portafoglio.
Sulla base di questi risultati, come spiega un comunicato, Aikom guarda con grande fiducia al 2023, con piani di espansione di prodotto e mercato per supportare i propri partner nell’affrontare al meglio le sfide competitive di oggi.
Un ruolo da innovation enabler
“Basiamo il nostro valore sulle persone e sulle competenze, con l’ambizione di essere per i nostri partner, che sono system integrator e ISP (internet service provider), degli “abilitatori di innovazione”: un incubatore di nuove idee, competenze e modelli gestionali”, spiega nel comunicato Mauro Renzi, general manager Aikom.
“Il loro ruolo sul mercato è infatti fondamentale: l’azienda e l’ente pubblico li vedono come consulenti tecnologici in grado di semplificare il passaggio verso processi di lavoro nuovi e più efficienti, intelligenti e sempre più orientati al cloud”.
Per aiutare i partner a essere all’altezza di questo ruolo, Aikom ha scelto di evolvere il proprio portafoglio di prodotti e brand in un’ottica di ecosistema, rafforzando ulteriormente il rapporto con i brand che si stanno muovendo in questa direzione, a partire da Motorola Solutions e Cambium Networks.
Gli ecosistemi di Motorola Solutions e Cambium Networks
Motorola Solutions, con una serie di acquisizioni, è ormai diventato un attore di rilievo globale in ambito videosorveglianza e comunicazione unificata (UC), spiega Aikom: ad Avigilon ha affiancato Compass, Pelco, AVA Security, Openpath, IndigoVision, una serie di brand blasonati che compongono un’ecosistema tecnologico potente e unico al mondo chiamato “Safety Reimagined”. Aikom Technology è l’unico distributore italiano che, a oggi, distribuisce l’intero portafoglio Safety Reimagined.
Anche Cambium Networks, che Aikom distribuisce fin dalla sua nascita, sta promuovendo un analogo concetto di ecosistema di prodotti con gestione unificata, che ha denominato OneNetwork, che Aikom promuoverà nei prossimi mesi con un roadshow omonimo.
“Siamo convinti che la logica dell’integrazione e dell’apertura a sistemi terzi sia quella vincente”, sottolinea nella nota Raffaele Bianchi, direttore commerciale e marketing di Aikom. “Da sempre seguiamo Motorola Solutions e Cambium e ne condividiamo la vision, declinandola nelle scelte strategiche con cui ci rivolgiamo al mercato; lo stiamo facendo anche oggi, scegliendo nuovi brand e servizi per evolvere la system integration e le infrastrutture per le telecomunicazioni”.
Si amplia l’offerta per la sicurezza urbana
“Scegliamo sempre per i partner ciò che riteniamo utile e innovativo: abbiamo ad esempio ampliato la nostra proposta dedicata alla sicurezza urbana con due brand italiani che si affiancano a SELEA ed Avigilon: la start-up iMoì, con soluzioni innovative per il rilievo planimetrico e fotografico degli incidenti stradali, e la soluzione completa Elfo per i varchi ZTL. Si tratta di soluzioni che offrono risposte concrete alla forte esigenza delle Polizie Locali e delle municipalità di mettere in sicurezza il territorio e snellire le burocrazie”.
L’ottimismo per il 2023, conclude Sabrina Vescovi, presidente Aikom Technology, è legato anche alla solidità finanziaria e patrimoniale della società. “Solidità che riteniamo indispensabile per garantire ai nostri partner disponibilità di stock, capacità di investimento in innovazione del prodotto e del processo oltre alla possibilità di reggere le sfide e le turbolenze dei mercati”.