Esprinet ha annunciato l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Dacom SpA, distributore specializzato in soluzioni per l’Automatic Identification and Data Capture (AIDC), e del 100% del capitale sociale di IdMaint Srl, specializzata in servizi di manutenzione e supporto tecnico pre e post vendita sui prodotti Auto-ID.

“Con questa operazione, che fa seguito all’acquisizione di GTI Group in Spagna, il Gruppo Esprinet si rafforza ulteriormente nel segmento Advanced Solutions, diventando il principale distributore nel Sud Europa nella nicchia dell’AIDC”, spiega un comunicato.

“Grazie alla completezza del portafoglio prodotti, all’ampio insieme di clienti serviti e all’alto livello di competenza e specializzazione di Dacom e di Diode, la controllata di GTI leader in Spagna, Esprinet si pone come il player di riferimento in un business che, anche a seguito del forte sviluppo dei modelli di vendita e-commerce, ha un alto potenziale di crescita nella logistica, nel mondo retail e anche nel settore sanitario, dove l’AIDC è strategico nella tracciatura dei medicinali e dei campioni e potrà beneficiare degli investimenti in automazione delle strutture ospedaliere”.

Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di Esprinet, ha commentato così l’annuncio: “Le 3 acquisizioni strategiche e fortemente sinergiche concluse nel 2020 nel segmento delle Advanced Solutions, GTI in Spagna e Dacom e IdMaint in Italia, portano ricavi addizionali sui numeri del 2019 per circa 250 milioni di euro, un EBITDA aggiuntivo di circa 6 milioni, e l’inserimento in organico di oltre 230 risorse umane altamente specializzate. Coerentemente con il nostro progetto strategico, ci siamo focalizzati sui settori a maggior crescita di investimenti e innovazione, ottenendo la leadership in Spagna sul segmento software e cloud a valore con GTI, diventando con le due acquisizioni annunciate oggi la più grande realtà del Sud Europa nel segmento AIDC ed entrando nel mercato dell’outsourcing dei servizi manutentivi specializzati ad alta marginalità”.

Scendendo più in dettaglio sulle società acquisite, Dacom, costituita negli anni ‘80 come Business Unit della multinazionale svizzera Brown Boveri, distribuisce stampanti termiche e a trasferimento termico, scanner, lettori barcode 1D e 2D, etichette e ribbon, terminali industriali e PDA per il lavoro in mobilità, RFID, wifi e soluzioni POS, corredate da servizi di training, help desk, supporto software ed engineering. Con sede centrale a Cornaredo (Milano), ha 57 dipendenti, è attiva anche in Spagna, Germania e Francia, e offre le soluzioni dei migliori vendor del settore come Zebra, Honeywell, Datalogic, Posiflex e Opticon, a dealer specializzati, software house, system integrator e rivenditori IT, per i mercati retail, produzione, logistica, ospitalità, sanità e pubblica amministrazione.

Dacom è cresciuta mediamente del 19% annuo nel decennio 2010-2019, e nel 2019 ha realizzato ricavi per 71,2 milioni di euro e un EBITDA di 3,2 milioni. Al 30 giugno scorso l’Indebitamento Finanziario Netto era di 9 milioni, il Patrimonio Netto di 15 milioni. Entro la data del closing è previsto lo spin-off delle attività immobiliari che non saranno oggetto di acquisizione.

Quanto a IdMaint, è una società certificata come Service Provider ufficiale per Honeywell e Zebra, fornisce a software house, system integrator e rivenditori IT il servizio di manutenzione e il supporto tecnico pre e post vendita sui prodotti Auto-ID, nonché consulenza per customizzazioni e ingegnerizzazioni ad hoc. Nel 2019 ha realizzato Ricavi per 2,3 milioni di euro e un EBITDA di 0,5 milioni. Al 30 giugno l’Indebitamento Finanziario Netto era di 0,3 milioni di euro, il Patrimonio Netto di 0,8 milioni.

L’accordo prevede la corresponsione di un ammontare complessivo stimato in circa 13,7 milioni di euro (“Prezzo Provvisorio”) corrispondente al Patrimonio Netto Rettificato delle società al 30 novembre 2020. Il Prezzo Definitivo sarà stabilito dopo le verifiche contabili a un anno dalla data del closing, previsto entro la prima metà di gennaio 2021, dopo l’autorizzazione dell’Autorità Anti-Trust italiana.

L’acquisizione delle due società è basata su un Enterprise Value complessivo stimabile in circa 22,6 milioni di euro, corrispondente a un multiplo sull’EBITDA 2019 di 6,1x.

Al fine di garantire continuità operativa, conclude il comunicato, la governance prevede che nel Consiglio di Amministrazione delle Società acquisite rimanga in carica il Dott. Paolo Gatti, attuale Amministratore Delegato e Direttore Generale di Dacom, nel ruolo di Consigliere Delegato con responsabilità commerciale. Inoltre, verranno mantenute due Legal Entity separate con l’obiettivo di mantenere le peculiarità procedurali alla base della flessibilità e rapidità necessarie per presidiare il mercato della Identificazione Automatica.