Codemotion propone le competenze digitali certificate da Google, Facebook e Nexi
Nell’area del capitale umano l’Italia, venticinquesima su 28 Paesi dell’Unione europea, non ha una strategia sul fronte delle competenze digitali. Ecco perché gli oltre duemila partecipanti paganti al nono anno di Codemotion Roma sono una conferma importante per affermare che l’Italia del software esiste e anzi esporta il suo modello.Atteggiamento DevOps per lo sviluppo di software, corsi gratuiti e certificati direttamente dalle piattaforme: ecco le principali novità della nona edizione romana di Codemotion, il maggiore evento europeo dedicato allo sviluppo di software
La start-up romana nata dalle precedenti esperienze dei Java Days, infatti, ha oggi un numero elevatissimo di eventi: a Roma e Milano si aggiungono Amsterdam, Madrid, Berlino e Tel Aviv.
Con una rete di oltre 500.000 sviluppatori in tutto il mondo, Codemotion è la piattaforma multi-channel che supporta la crescita professionale, collegando professionisti IT, community tecnologiche e aziende grazie ai servizi online e agli eventi. Codemotion è inoltre la casa di moltissime tech community (ad oggi 165), che in gran parte s’incontrano periodicamente nei suoi locali.
Mercoledì 20 e giovedì 21 marzo si sono tenuti i workshop, quest’anno dedicati ad Artificial Intelligence, Big Data ed Angular. In particolare, quest’ultimo è una peculiarità italiana, in quanto da noi ha trovato terreno più fertile che altrove. Venerdì 23 ha poi avuto luogo la terza edizione del CTO Meeting, esclusivo evento ad invito dedicato a CTO, CIO e IT Manager.
DevOp anche per UX engineering ed AI
Venerdì 22 e sabato 23 l’Università di Roma Tre ha ospitato la conferenza vera e propria, articolata su oltre 100 talk. Nell’ambito dell’informazione tecnica, il progetto comprende talk descrittivi, talk specializzati e molti lab con live coding. La formula è ormai consolidata e rispetto ad altri eventi più o meno simili gli speaker di Codemotion parlano in inglese e raccolgono svariate domande dal pubblico in sala. L’amplissima gamma di argomenti ha dato la chiara percezione di un cambiamento in atto: l’approccio DevOp si sta espandendo anche ad altri settori, dallo UX design all’AI. È probabilmente una conseguenza dell’aumento della complessità di qualsiasi passo nello sviluppo di software, semplificata da strumenti di uso immediato (si pensi al serverless) che non negano le complessità ma le spostano a livelli più alti, richiedendo una gestione progettuale fortemente condizionata dal micro-management.
Training gratis e certificato
La tradizionale formazione non permette di recuperare posizioni su scala internazionale. Ecco perché è importante che Codemotion abbia portato in Italia una formazione più moderna, con forte tutoring, esami e certificazioni gestiti direttamente dalle aziende proponenti, oggi Google, Facebook e Nexi.
L’attuale proposta di formazione per sviluppatori è disponibile online, completamente gratuita, nella sezione Learning del sito Web Codemotion.
Questi programmi di formazione per sviluppatori arrivano per la prima volta in Europa per rispondere alla crescente domanda di sviluppatori, Tech Leader, CIO e CTO; la piattaforma web Codemotion è il luogo ideale per ospitarli.
I MOOC medi (Massive Open Online Courses) attualmente disponibili sul Web spesso mancano di una rapida tutorship. Inoltre, i certificati finali sono normalmente rilasciati dall’organizzazione di apprendimento, senza la concessione di un leader tecnologico riconosciuto. Tutti i programmi di addestramento di Codemotion sono accompagnati da un certificato rilasciato da Codemotion e da un gigante tecnologico, dando così un valore più alto alla realizzazione finale.
I tre programmi di formazione, condivisi con Facebook Developer Circles, Google Cloud e Nexi, rispondono a specifiche esigenze di mercato; sono totalmente gratuiti e mirati agli sviluppatori.
C’è da sperare nel successo di questa iniziativa: più ampiamente, si spera che possa essere estesa ad altre attività certificate nell’ambito del Codemotion, ma anche più in generale alla formazione qualificata, in modo da accrescere quantità e qualità nello sviluppo del software nostrano.