Lenovo Accelerate19: tante novità tra AR, IoT e laptop
In occasione della tappa italiana del suo ormai tradizionale roadshow autunnale Accelerate tenutasi ieri a Milano, Lenovo ha presentato al mercato e alla stampa la sua visione Smarter Technology for All, un approccio basato su tre elementi portanti (Smart IoT, Smart Infrastructure e Smart Vertical) che ha l’obiettivo di portare a tutti le tecnologie intelligenti che rivoluzioneranno il modo di fare business e lavorare.
Tra le famiglie di prodotti e le soluzioni che concretizzano questa visione, all’evento Accelerate19 il pubblico ha potuto scoprire l’intera nuova offerta di Lenovo.
AR, IoT e nuovi laptop
Creato nel contesto dell’iniziativa smart business di Lenovo, il sub-brand ThinkReality è progettato per aiutare i professionisti a utilizzare applicazioni di AR per ricevere assistenza, ridurre i tempi delle riparazioni, eliminare gli errori, snellire i flussi di lavoro complessi, migliorare la qualità dei corsi di aggiornamento, collaborare e contenere i costi.
La piattaforma ThinkReality consente agli utenti di evidenziare, interagire e collaborare con contenuti e informazioni in 3D nel mondo reale, migliorando l’efficienza e la consapevolezza del contesto. La piattaforma è indipendente dal dispositivo e dal cloud e in questo modo è facile per gli utenti professionali adottare e gestire applicazioni software di AR e VR su molteplici sistemi operativi, servizi cloud e dispositivi quali il nuovo ThinkReality A6.
ThinkReality A6 è il primo dispositivo reso disponibile nel portfolio di soluzioni ThinkReality. Si tratta di un visore mobile, leggero, con uno schermo heads-up che ne consente l’utilizzo a mani libere; può essere utilizzato per installare soluzioni AR dalle più semplici alle più complesse per quelle imprese che desiderano migliorare la produttività della loro forza lavoro.
Con un peso di 380g, un angolo di campo visivo di 40 gradi e una risoluzione di 1080p per occhio, l’A6 è uno dei visori di AR completi più leggeri della sua categoria. Grazie a un processore Qualcomm Snapdragon 845 SOC in ambiente operativo Android, il visore ThinkReality A6 con ottica fornita da Lumus in una VPU (Visual Processing Unit) Intel Movdius è anche uno dei più potenti.
L’ecosistema ThinkIoT cattura invece informazioni dalle azioni ripetute che avvengono all’interno di un certo ambiente e poi analizza i dati per accrescere l’efficienza dei flussi di lavoro e ottimizzare le prestazioni. Il portfolio di ThinkIoT comprende dispositivi di edge computing come ThinkCentre Tiny, ThinkCentre Nano IoT, EPC300 e diversi sensori, compresi smart camera, illuminazione abilitata dal movimento, dispositivi di riconoscimento facciale e il registratore di cassa abilitato da machine vision.
Lenovo ha poi presentato in anteprima una demo del primo PC pieghevole al mondo. Pensato per i professionisti più avanzati che lavorano in mobilità, il nuovo PC pieghevole si aggiunge alla famiglia dei ThinkPad X1. Non si tratta di un telefono, di un tablet o di un dispositivo ibrido, ma di un vero e proprio laptop con display pieghevole OLED 2K sviluppato in collaborazione con LG Display che arriverà sul mercato il prossimo anno.
Un super trimestre
Contemporaneamente all’evento Accelerate19, Lenovo ha pubblicato anche i risultati finanziari del secondo trimestre fiscale, con un fatturato che ha raggiunto i 13,5 miliardi di dollari e utili netti cresciuti del 20% anno su anno a 202 milioni di dollari.
L’unità PC and Smart Devices Group (PCSD) ha registrato un fatturato di 10,7 miliardi di dollari e un margine record pre-tasse del 5,7%. I volumi di vendita dei PC sono cresciuti del 7,1% anno su anno portando a una crescita del fatturato della divisione PCSD del 4,1% anno su anno. Lenovo detiene una quota del mercato PC del 24,4% a livello globale che equivale al primo posto in classifica, con la crescita determinata dalle categorie premium e da quelle ad alta crescita, comprese le Workstation, I PC Thin and Light, i dispositivi Visual e i PC da Gaming.
Il fatturato della divisione Software and Services è invece cresciuto del 35% anno su anno raggiungendo poco meno di 900 milioni di dollari. Device as a Service (DaaS), il supporto a valore aggiunto e i servizi gestiti sono cresciuti notevolmente, contribuendo alla prestazione della divisione e alla continua diversificazione dei flussi di fatturato dell’azienda. Presto si prevede un fatturato superiore al miliardo di dollari per trimestre.