In un contesto di forte crescita a livello globale, Salesforce ha annunciato che l’ecosistema dei partner italiani è quello in più forte crescita in area EMEA. In occasione dell’evento Salesforce chiama Italia 2021 l’azienda ha sottolineato che a livello globale il fatturato 2021 ha raggiunto i 21,25 miliardi di dollari, in crescita del 24% su base annua.

E’ un risultato sbalorditivo per un’azienda presente sul mercato da 22 anni”, ha dichiarato Paolo Bergamo, Senior Vice President Product Management di Salesforce, collegato dagli Stati Uniti. “E’ la conferma della nostra capacità di innovare e rispondere alle esigenze dei nostri clienti, ma anche che il business può essere una piattaforma per il cambiamento”.

Secondo una ricerca di IDC, il 69% dei dipendenti ritiene che il Covid-19 abbia imposto cambiamenti permanenti nel modo di lavorare. “Guardando a un futuro in cui il lavoro sarà ibrido, si continuerà a lavorare prevalentemente da casa”, ha aggiunto Bergamo, “ma per essere veramente smart la piattaforma tecnologica sarà sempre più fondamentale per garantire alla aziende di continuare a essere Customer Centric anche da remoto”.

Salesforce fa leva sui pilastri fondamentali, che l’hanno portare a crescere anche durante la pandemia. “In queste prime settimane ho potuto toccare con mano che Fiducia, Innovazione, Successo del Clienti e Uguaglianza sono valori realmente vissuti in Salesforce”, ha confermato Mauro Solimene, nominato di recente Country Manager per l’Italia. “L’ascolto del cliente e la qualità delle relazioni sono veramente un carattere distintivo. Le aziende che lavorano con noi lo hanno capito e molte hanno accelerato i loro percorsi di trasformazione digitale partendo proprio dal CRM”.

Solimene prende il posto di Federico Della Casa, che ha assunto il ruolo di Senior Vice President Sud Europa, Settore Pubblico. “Un anno fa nessuno avrebbe potuto prevedere cosa sarebbe accaduto”, ha sottolineato Della Casa. “Se da una parte la pandemia ha frenato il business a livello mondiale, dall’altro in questi dodici mesi ha accelerato una trasformazione digitale che avrebbe richiesto almeno tre anni di tempo, il che ci rende incredibilmente orgogliosi per il lavoro svolto nell’aiutare le aziende e le comunità di tutto il mondo nel nuovo contesto”.

La crescita a livello globale

Nell’ultimo anno l’azienda ha riorganizzato l’architettura di Hyperforce, la piattaforma pensata per fornire in modo sicuro e affidabile l’intera esperienza Salesforce Customer 360, inclusi Sales Cloud, Service Cloud, Marketing Cloud, Commerce Cloud, Industries e altro ancora, all’interno dei cloud dei principali provider.

Un altro elemento distintivo dell’impegno di Salesforce verso i clienti è work.com, una suite di prodotti che permette alle aziende di migliorare l’engagement di dipendenti e collaboratori durante il periodo di distanziamento sociale forzato e di affrontare con sicurezza il rientro negli uffici.

L’azienda ha sviluppato anche Vaccine Management, un sistema per la gestione e il monitoraggio della campagna vaccinale contro il Covid-19 adottato da diversi stati americani ed europei, tra i quali Irlanda e Gran Bretagna.

La crescita dell’ecosistema italiano

In Italia il successo dell’azienda è confermato da un record: le certificazioni all’interno delle aziende partner sono aumentate del 53% anno su anno. Un risultato che porta l’ecosistema italiano, che vanta più di tremila persone certificate Salesforce, ad essere il terzo per dimensioni in Europa, dopo UK e Francia.

salesforce partner crescita 2020

Si tratta più di un trend che di un boom di crescita”, ha commentato Marco Marcone, Regional Vice President Alliances & Channel Salesforce Italia. “Le certificazioni di livello professionale sono aumentate dell’87% nell’ultimo anno. Questo testimonia la fiducia dei partner nella nostra offerta, una fiducia basata sulla comprensione delle opportunità che si aprono”.

Secondo la ricerca IDC Salesforce Economy, entro il 2024 l’ecosistema Salesforce in Italia avrà un impatto stimato in 10,1 miliardi di dollari di nuovi ricavi e 21.360 nuovi posti di lavoro diretti e 43.000 posti di lavoro indiretti. “Un volano importante a vantaggio di tutto il sistema economico italiano”, ha sottolineato Marcone.

Salesforce economy IDC

Formazione in Italia, in programma corsi con una ventina di università

Per rispondere alle esigenze delle aziende che cercano figure professionali spesso difficili da trovare sul mercato, Salesforce Italia ha sviluppato un modello di creazione di nuove competenze che coinvolge sia i partner che gli enti formativi presenti sul territorio. Il programma vede la collaborazione con una ventina di università italiane, tra le quali SDA Bocconi, Università Ca’ Foscari Venezia, Università di Cagliari, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi dell’Aquila, Università degli Studi di Catania, Università Cattolica del Sacro Cuore, IULM e 24ORE Business School.

salesforce competenze digitali

Tra i prossimi corsi in partenza ci sono il Salesforce Developer Boot Camp, organizzato in collaborazione con l’Università Federico II e Deloitte, che nelle prime quattro edizioni ha coinvolto più di 400 studenti, e l’iniziativa promossa da Generation Italy, fondazione di McKinsey, che offre supporto a persone disoccupate e crea così un pool di talenti con un percorso diverso da quello tipicamente accademico.

Le iniziative lanciate negli ultimi tre anni hanno portato complessivamente alla formazione di oltre 3000 studenti”, ha concluso Marcone, “che poi in maniera diretta o indiretta sono entrati a far parte dell’ecosistema Salesforce”.