Exclusive Networks si è quotata in Borsa: raccolti 366 milioni, capitalizzazione 1,8 miliardi
Exclusive Networks ha concluso con successo la IPO (Initial Public Offering) per quotarsi in Borsa a Parigi, raccogliendo circa 366 milioni di euro, che possono salire a 421 milioni se le opzioni di “over-allotment” (o “greenshoe”) saranno tutte esercitate. Le azioni sono entrate in libera contrattazione sul mercato giovedì scorso 23 settembre. La quotazione iniziale, al prezzo per azione di 20 euro, conferisce alla multinazionale della distribuzione ICT, presente anche in Italia (qui una nostra intervista al CEO italiano Luca Marinelli), un valore di capitalizzazione di Borsa di circa 1,8 miliardi di euro.
L’offerta si basa sull’emissione di nuove azioni di Exclusive Networks per un valore di circa 260 milioni di euro, a cui si aggiunge la vendita di titoli già esistenti da parte di azionisti dell’azienda per un valore di circa 106 milioni. Come accennato, se tutte le opzioni greenshoe (che come di consueto corrispondono al 15% delle azioni collocate nella IPO iniziale) saranno esercitate entro il periodo consentito (30 giorni), le risorse raccolte dalla società francese saliranno a circa 421 milioni.
Exclusive Networks ha uffici in 40 Paesi, tra cui come accennato l’Italia (a Torino e Milano), e distribuisce i prodotti e servizi di 240 vendor a una base clienti di oltre 18mila VAR, system integrator, imprese telco e MSP (Managed Service Provider). Nel 2020 ha fatturato 2,6 miliardi di euro, con crescita organica dell’8% (in Italia la crescita è stata del 5%), e ha riportato secondo Reuters un profitto di 108 milioni.
“La cyber security non è mai stata più importante di oggi, per le aziende, per i capi di stato e per i consumatori, ed Exclusive Networks ha la missione di guidare la transizione verso un futuro digitale totalmente sicuro”, ha dichiarato Jesper Trolle, CEO di Exclusive Networks. “La nostra IPO è un passo naturale della nostra evoluzione, e accelererà la nostra strategia di estensione della copertura internazionale e dell’offerta di servizi, e aggiungerà valore alle relazioni con vendor e clienti, oltre a permetterci di continuare ad acquisire altre aziende”.
Trolle ha poi ringraziato le persone di Exclusive Networks, i vendor e i partner di canale, “senza i quali non saremmo cresciuti del 23% annuo medio negli ultimi 7 anni, diventando la specialista globale di cyber security che siamo oggi, rispetto alla piccola azienda che eravamo due decenni fa (Exclusive Networks è stata fondata nel 2003, ndr). Continueremo a investire nei nostri team di specialisti di cyber security, che sono fondamentali per il nostro successo”.