Inaz, la società specializzata in software e servizi per la gestione delle risorse umane, ha acquisito la maggioranza e il controllo di Essepaghe, società di Vicenza specialista di software per i Consulenti del Lavoro.

Essepaghe conta tre soci fondatori e 23 collaboratori. È nata nel 1999, spiega un comunicato, dall’intuizione di un gruppo di esperti già operanti nei software per Consulenti del Lavoro dagli anni ’80, e con gli anni il suo software è arrivato a essere utilizzato da oltre 700 studi in tutta Italia, con 250mila cedolini elaborati ogni mese.

Inaz – che ha sede a Milano e nel 2020 ha registrato ricavi per 45 milioni di euro, in crescita dell’8,6% rispetto al 2019 – aveva già una partecipazione di minoranza in Essepaghe dal 2010. Partecipazione che ha portato, continua il comunicato, alla creazione delle sinergie necessarie garantire ai Consulenti del Lavoro un prodotto e un servizio in grado di anticipare l’evoluzione delle problematiche del mondo paghe e le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.

Negli ultimi anni i Consulenti del Lavoro hanno vissuto un forte ricambio generazionale e grandi cambiamenti – ha commentato nel comunicato Linda Gilli, presidente e amministratore delegato di Inaz –. Il loro lavoro riguarda oggi la gestione delle persone a tutto tondo: elaborare correttamente il cedolino paga non basta, occorre abbinarlo a un servizio completo e dotarsi degli strumenti digitali più avanzati in ambito gestione presenze e risorse umane. Il rapporto tra Inaz ed Essepaghe, facendosi ancora più stretto, porterà a sviluppare una proposta sempre più in linea con questo cambio di paradigma richiesto agli studi professionali, che troveranno in noi un partner sicuro per erogare i loro servizi e assistere al meglio i loro clienti”.

I dettagli finanziari dell’operazione non sono stati resi noti, ma Inaz ha precisato che con l’acquisizione di Essepaghe raggiungerà i 520 addetti complessivi e prevede di superare i 50 milioni di euro di fatturato nel 2021.