AMD taglia il 4% del personale per focalizzarsi su IA e server
AMD ha annunciato il licenziamento del 4% della sua forza lavoro globale (circa 1.000 dipendenti) per dirigere investimenti e ricerca verso lo sviluppo di chip IA, nel tentativo di competere con il leader del settore Nvidia. AMD, molto più di Intel, è considerata la rivale più vicina a Nvidia nel lucroso mercato dei chip che costituiscono il cervello dei data center specializzati nell’elaborare le grandi quantità di dati utilizzate dall’IA generativa.
“Nell’ottica di allineare le nostre risorse alle nostre maggiori opportunità di crescita, stiamo adottando una serie di misure mirate”, ha dichiarato un portavoce di AMD a Reuters. Il fatturato del segmento data center di AMD, che ospita i chip per l’IA, è cresciuto di oltre due volte nel trimestre di settembre (+29% per il settore PC), mentre le vendite delle GPU gaming, altro settore dove Nvidia domina incontrastata, sono crollate del 69% circa durante lo stesso periodo.
Secondo una media delle stime compilate da LSEG, si prevede che l’unità data center di AMD crescerà del 98% nel 2024, superando la crescita del fatturato totale prevista del 13%. L’azienda americana ha investito molto per sviluppare chip IA con prezzi di vendita elevati e molto richiesti dai principali hyperscaler con in testa Microsoft.
AMD prevede di avviare la produzione di massa di una nuova versione del suo chip IA MI325X nel quarto trimestre dell’anno, anche se l’aumento della produzione di questi chip è un’impresa costosa a causa delle limitate capacità produttive. A tal proposito, i costi di ricerca e sviluppo dell’azienda sono aumentati di quasi il 9% nel terzo trimestre.
Resta il fatto che le azioni di AMD sono calate di oltre il 3% quest’anno, in quanto l’azienda fatica a soddisfare le grandi aspettative degli investitori dopo che Wall Street ha fatto impennare le sue azioni di due volte lo scorso anno scommettendo proprio sui rendimenti legati all’IA.