Nvidia, valore di borsa alle stelle grazie all’IA generativa
Nvidia Corp ha registrato ieri, giovedì 25 maggio, un’impennata del 24% in uno dei più grandi guadagni di valore di un giorno per un’azione statunitense, dopo che le sue previsioni di fatturato stellari hanno dimostrato che Wall Street non ha ancora valutato il potenziale rivoluzionario dell’intelligenza artificiale.
L’impennata ha più che raddoppiato il valore del titolo per quest’anno e ha aumentato la capitalizzazione di mercato del fornitore di chip di circa 184 miliardi di dollari, portandola a quasi 939 miliardi.
Ciò rende Nvidia due volte più grande della seconda azienda di chip globale, la taiwanese TSMC. Negli Stati Uniti, Nvidia è dietro solo alle aziende da mille miliardi di dollari, ovvero Apple, Alphabet, Microsoft e Amazon.
Gli analisti si sono affrettati ad alzare i loro obiettivi di prezzo sul titolo Nvidia considerando il boom che sta vivendo il mercato dell’intelligenza artificiale, che Nvidia domina grazie ai suoi chip utilizzati per alimentare ChatGPT e molti altri servizi simili. L’obiettivo di prezzo medio è più che raddoppiato quest’anno e, alla massima valutazione (i 644,80 dollari stimati da Elazar Advisors), Nvidia avrà un valore di 1,59 trilioni di dollari, circa quello di Alphabet.
Nvidia, che è anche la quinta azienda statunitense per valore, ha previsto nei giorni scorsi un fatturato trimestrale superiore di oltre il 50% rispetto alle stime medie di Wall Street e ha dichiarato che nel secondo semestre avrà a disposizione una maggiore quantità di chip per l’IA per soddisfare l’aumento della domanda.
Il CEO Jensen Huang ha dichiarato che le attuali apparecchiature dei data center dovranno essere sostituite da chip per IA per un valore di 1.000 miliardi di dollari, in quanto l’IA generativa verrà applicata a tutti i prodotti e servizi. I risultati sono di buon auspicio per le aziende Big Tech, che hanno spostato l’attenzione sull’IA nella speranza che questa tecnologia possa aiutare ad attrarre la domanda in un momento in cui le loro principali fonti di profitto, come la pubblicità digitale e il cloud computing, sono sotto pressione a causa della debolezza dell’economia.
Secondo alcuni analisti, i risultati di Nvidia dimostrano che il boom dell’IA generativa potrebbe essere il prossimo grande motore della crescita. “Stiamo vedendo solo la punta dell’iceberg. Quella dell’IA potrebbe davvero essere una rivoluzione nella storia della tecnologia, come lo sono stati il motore a combustione interna o internet” ha dichiarato Derren Nathan, responsabile dell’analisi azionaria di Hargreaves Lansdown.