Operazione Broadcom-VMware: nuove obiezioni dalla Commissione europea
La Commissione europea ha comunicato a Broadcom le sue obiezioni alla proposta di acquisizione di VMware da 61 miliardi di dollari. Un altro ostacolo che l’azienda deve superare dopo che anche le agenzie di regolamentazione del Regno Unito e degli Stati Uniti avevano sollevato dubbi. Broadcom, produttore di semiconduttori e gigante del software per infrastrutture, ha annunciato per la prima volta la sua intenzione di acquisire VMware nel maggio dello scorso anno.
“Broadcom è il principale fornitore di adattatori host bus Fiber Channel (FC HBA) e di adattatori di storage. Se i concorrenti di Broadcom saranno ostacolati nella loro capacità di competere in questi mercati, ciò potrebbe a sua volta portare a prezzi più alti, a una qualità inferiore e a una minore innovazione per i clienti aziendali e, in ultima analisi, per i consumatori”, ha dichiarato la Commissione in un comunicato.
Dopo aver condotto un’indagine approfondita, la Commissione ha dichiarato di temere che Broadcom possa limitare la concorrenza nei mercati globali della fornitura di HBA FC e adattatori di storage “precludendo l’hardware dei concorrenti” e “ritardando o riducendo” il loro accesso al software di virtualizzazione dei server di VMware.
La Commissione ha aperto un’indagine approfondita il 20 dicembre 2022 e ora ha tempo fino al 21 giugno 2023 per prendere una decisione finale. “Rimaniamo fiduciosi che questo accordo non presenti alcun problema di concorrenza e continuiamo a lavorare in modo costruttivo con la Commissione europea nell’ambito del suo approfondito processo di revisione”, ha dichiarato a sua volta Broadcom in un comunicato. “La combinazione di Broadcom e VMware consente alle aziende di accelerare l’innovazione e di ampliare le possibilità di scelta, affrontando le sfide tecnologiche più complesse nell’era del multi-cloud, e siamo certi che le autorità di regolamentazione se ne renderanno conto al termine della loro revisione“.
Broadcom, che prevede ancora che la transazione si concluderà nell’anno fiscale 2023, ha ora la possibilità di rispondere alla comunicazione degli addebiti della Commissione, di consultare il fascicolo della Commissione e di richiedere un’audizione orale.
L’Autorità per il mercato della concorrenza (CMA) del Regno Unito e la FTC negli Stati Uniti hanno annunciato indagini sull’acquisizione proposta.
Il 29 marzo, l’Autorità per il mercato della concorrenza (CMA) del Regno Unito ha annunciato l’avvio della fase due dell’indagine sull’operazione, dopo che Broadcom ha rifiutato di offrire impegni chiari in risposta alle preoccupazioni espresse dall’autorità di regolamentazione. La CMA ha fissato come termine ultimo per la pubblicazione della sua decisione il 12 settembre 2023.