Oracle sta riorganizzando i propri team di vendita per essere più focalizzata sui servizi cloud e ha annunciato 1.000 nuove assunzioni nell’area EMEA. Secondo il comunicato stampa ufficiale, l’azienda sta cercando “persone provenienti da diversi background e diversi profili che abbiano da due a sei anni di esperienza professionale”.

La mossa segue alcuni risultati finanziari positivi per Oracle, che nel quarto trimestre 2016 ha realizzato 1,4 miliardi di dollari di entrate nel segmento cloud, pari a una crescita del 66% anno su anno. Il segmento cloud include PaaS, IaaS e SaaS, ed è stato rafforzato dalla recente acquisizione di NetSuite. Per fare un confronto, nei suoi ultimi risultati di aprile AWS ha dichiarato ricavi per 3,66 miliardi di dollari.

L’obiettivo di Oracle è competere con i leader del mercato cloud, che oggi sono AWS, Microsoft e Google, attraverso la creazione di una forza vendita più giovane e con una nuova cultura aziendale. “Il nostro business cloud sta crescendo a ritmi importanti”, ha dichiarato Tino Scholman, VP di Oracle Cloud per l’area EMEA, “quindi è il momento giusto per portare in azienda una nuova generazione di talenti”.

Questo cambiamento di approccio in merito alle vendite riflette la situazione che stanno vivendo altri fornitori, come Microsoft. La società ha annunciato la riduzione di circa il dieci per cento della sua forza vendita globale come parte di un’ampia riorganizzazione per concentrarsi sulla vendita dei suoi servizi cloud sotto il brand Azure. “Microsoft sta attuando modifiche per servire meglio i propri clienti e partner”, ha spiegato l’azienda in una dichiarazione ufficiale.

La domanda che sorge spontanea è se, accanto alle nuove assunzioni, Oracle effettuerà tagli di personale. Per il momento la società ha dichiarato che le nuove assunzioni rappresentano “ruoli aggiuntivi nell’ambito dell’attività di vendita”, all’interno di un progetto di rapida espansione “in un settore dinamico e in rapido cambiamento”.

Le vendite di servizi cloud richiedono competenze diverse rispetto alle vendite di tradizionali software on-premise. Con l’aumento dei più brevi contratti “as-a-service”, i venditori devono coinvolgere regolarmente i clienti ed essere costantemente aggiornati sulle loro esigenze aziendali.

Stiamo cercando persone orientate alle relazioni, motivate e intelligenti, che credono nella trasformazione aziendale dei nostri clienti e puntano a offrire ottimi risultati”, ha commentato Scholman.

Le candidature per le nuove posizioni aperte da Oracle possono essere inoltrate attraverso il sito della società oracle.com/experience.