Il quarto trimestre fiscale di Microsoft premia l’IA generativa
Il quarto trimestre fiscale di Microsoft ha rivelato profitti e ricavi che hanno superato le stime di Wall Street. Tuttavia, il calo di un punto percentuale nella crescita dei ricavi di Azure rispetto al trimestre precedente ha messo in ombra i risultati positivi, provocando un calo del 4% delle azioni di Microsoft durante le contrattazioni after-hours. Il calo sequenziale della crescita di Azure è una tendenza costante dal terzo trimestre del 2022 e solleva preoccupazioni tra gli investitori, in quanto le aziende tagliano le spese di capitale a causa dell’aumento dei tassi di interesse.
Nonostante il calo della crescita dei ricavi di Azure, il fatturato complessivo di Microsoft è aumentato dell’8% a 56,2 miliardi di dollari e l’utile netto è aumentato del 20% a 20,1 miliardi di dollari per il trimestre. Il segmento Produttività e processi aziendali ha registrato una buona performance, con un aumento dei ricavi del 10%, mentre i ricavi del Cloud intelligente, guidati da Azure, sono cresciuti del 15% a 24 miliardi di dollari. Tuttavia, l’anno fiscale 2023 ha visto il più basso tasso di crescita annuale di Microsoft (7%) dal 2017. Questi dati indicano che, sebbene Microsoft rimanga un attore di primo piano nel settore tecnologico, l’attenzione rimane rivolta ai suoi servizi cloud e alle innovazioni guidate dall’intelligenza artificiale per sostenere la crescita in un mercato in continua evoluzione.
Proprio l’integrazione dell’IA generativa nel portafoglio di Microsoft ha cambiato le carte in tavola. L’intelligenza artificiale ha infatti avuto un impatto profondo sul cloud computing di Microsoft e sulle soluzioni AI-driven, con la piattaforma cloud Azure che ha registrato una crescita del 28%. Il successo di Microsoft con le applicazioni IA-driven e le opzioni Copilot per Dynamics, Teams e Microsoft 365 hanno migliorato la produttività e l’esperienza degli utenti. Al di là dei prodotti per l’utente finale, le iniziative di Microsoft in materia di IA si estendono al settore aziendale e industriale, grazie a sistemi intelligenti per l’analisi dei dati e il processo decisionale.
Tra l’altro siamo ancora all’inizio dell’integrazione dell’IA generativa nel portafoglio di Microsoft e molti analisti sono convinti che continueremo a vedere una traiettoria ascendente man mano che i risultati degli sforzi di Microsoft per integrare in modo pervasivo l’IA inizieranno a dare i loro frutti.
Il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha riconosciuto che il processo di migrazione al cloud è ancora nelle fasi iniziali e ha sottolineato il potenziale dell’intelligenza artificiale per guidare nuovi carichi di lavoro, esprimendo ottimismo sul potenziale dell’azienda per una crescita elevata e sostenuta in futuro.