Le retribuzioni nell’IT in Italia: dai 52mila euro di Milano ai 39mila di Catania
Il settore IT & Digital è tra i cinque in Italia con previsione netta delle assunzioni più alta in questo secondo trimestre 2023, e l’81% delle offerte di lavoro viene da sole 10 province: nell’ordine Milano, Roma, Bologna, Torino, Napoli, Bari, Verona, Padova, Catania e Udine. Milano e Roma insieme coprono quasi la metà degli annunci (46%).
Quanto alle retribuzioni, la RAL media nel settore IT & Digital varia dai 52mila euro di Milano ai 39.100 euro di Catania, con ovviamente forti varianze tra profilo e profilo, e a volte anche tra zone geografiche diverse per quanto riguarda lo stesso profilo.
In generale, i professionisti IT in Italia sono molto ricercati, con retribuzioni sopra la media nazionale e una particolare attenzione per la flessibilità di luoghi e orari di lavoro. Le aziende che offrono modelli di smart working infatti risultano attraenti per i talenti IT anche oltre i confini regionali, e massimizzano la loro retention.
Sono le conclusioni principali dalla terza edizione del rapporto Tech Cities di Experis, brand di ManpowerGroup specializzato nella ricerca e selezione di professionisti IT, oltre che di consulenza, formazione e soluzioni applicative in quest’ambito (qui un nostro articolo sulla seconda edizione del report).
Il report approfondisce vari aspetti, tra cui i profili più richiesti nelle varie Tech Cities – i tre più ricercati a livello nazionale sono Data Scientist o Architect, Java Developer, e SAP Manager, ma con differenze rilevanti tra una città e l’altra, nel quadro di una continua crescita della ricerca di profili specializzati nella Cyber Security – e le caratteristiche di 15 delle figure professionali a più alta domanda.
Per tutti questi aspetti rimandiamo al report completo, concentrandoci qui solo sul tema delle retribuzioni. In quest’ambito i ricercatori di Experis si sono concentrati sulle RAL medie per i profili con media anzianità (middle seniority), sottolineando che il trattamento economico resta una variabile determinante quando si tratta di attraction e retention di talenti IT e Digital.
RAL, le differenze tra Nord e Centro continuano ad accorciarsi
Una prima conclusione interessante è che nonostante la forbice abbastanza ampia delle medie citate in apertura (52mila euro annui per Milano, 39mila per Catania), secondo Experis le distanze, in termini di RAL, continuano ad accorciarsi, in particolare tra quelle del Nord e del Centro.
È un trend che già era emerso nel 2022 e che viene favorito appunto dal diffondersi dei modelli di smart working, che favoriscono l’omogeneizzazione delle RAL sul territorio, e permettono alle aziende che li offrono di essere attrattive anche in province e regioni dove non hanno sedi, o addirittura oltre i confini nazionali.
Al di là delle conferme di Milano e Catania come province con la RAL media rispettivamente più alta e più bassa, Roma cresce superando Verona e Bologna e piazzandosi al secondo posto pari merito con Padova con un valore medio di 45.300 euro.
Seguono Bologna, Verona e Torino con RAL intorno ai 44mila euro, mentre la provincia di Udine, che ha una RAL media di 43.500 euro, si colloca in posizione intermedia tra le province del Centro e del Nord. In coda continua la crescita di Bari, che mantiene la posizione davanti a Napoli, penultima con 39.500 euro.
Figure più pagate, ai primi posti il CTO e l’Infrastructure Manager
Nella classifica delle retribuzioni medie del settore ICT, al primo posto troviamo il CTO con una RAL media nazionale per profilo middle di 70.500 euro. Al secondo posto, a grande distanza, c’è l’Infrastructure Manager, con 53.500 euro. Si tratta di profili strategici, che percentualmente incidono poco in termini di volume delle offerte di lavoro, e lo stesso si può dire di tutte le altre posizioni più alte della classifica per RAL media – Security Researcher, Scrum Master, E- Commerce Manager – tranne l’Embedded System Manager che è anche molto richiesto come numero di posizioni aperte.
I ricercatori evidenziano in particolare la quarta posizione in termini di retribuzione del SOC Manager (RAL media: 55mila euro), figura professionale molto tecnica ma dal ruolo sempre più importante per le aziende, sempre più attente nel monitorare e proteggere i loro sistemi di sicurezza. E anche il fatto che due dei tre profili IT numericamente più richiesti – Data Analyst/Data Architect e Java Developer – si piazzano
rispettivamente penultimo e terzultimo in termini di RAL, con valori molto vicini a 35mila euro. Il terzo profio più richiesto, SAP Manager/Specialist, è invece al terzo posto anche della classifica RAL, con un valore che sfiora i 50mila euro.
Il report contiene dati di dettaglio sulle RAL medie per provincia nelle schede dedicate a ogni profilo. Per alcune figure le differenze sono poco rilevanti, per altre la forbice è abbastanza ampia, ma in generale, esclusi gli estremi – Milano da una parte, e Napoli e Catania dall’altra – le differenze nelle altre Tech Cities risultano molto meno rilevanti.